“Blocco diesel Euro 5: una prescrizione dell’Ue”
A settembre saranno presentati nuovi incentivi
L'assessore regionale Marnati: "Siamo consapevoli dello sforzo che viene chiesto ai cittadini"
TORINO – Blocco dei diesel Euro 5 in Piemonte dal 15 settembre. Sul caso, che anche ad Alessandria da ieri ha scatenato polemiche e discussioni, interviene l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati.
“L’Italia – sottolinea – è stata condannata dalla Corte di giustizia dell’Unione europea. Questo, dopo la procedura di infrazione aperta dalla Commissione per il periodo 2010-2018. Ecco perché è stato chiesto alle regioni del bacino padano di anticipare di due anni le misure che erano già state previste per il 2025. La Regione Piemonte si è attivata per rispettare la prescrizione dell’Europa. Come? Prevedendo il blocco dei motori diesel Euro 5 dal prossimo 15 settembre”.
“Consapevoli dello sforzo”
Marnati prosegue: “Le misure non riguardano solo le auto. Di recente è stato approvato anche il piano di riduzione dell’ammoniaca in agricoltura. Che è fonte di Pm 10 secondario, al fine di impedire l’evaporazione dei liquami. Sono misure necessarie per garantire la qualità dell’aria e la salute che è un bene assoluto su cui l’attenzione della Regione è massima. I dati dimostrano che il lavoro che stiamo facendo dà risultati. A parità di condizioni siccitose, nei primi 5 mesi 2023 le giornate di sforamento del Pm10 sono state meno rispetto al 2022“.
“Siamo consapevoli – prosegue – dello sforzo che viene chiesto ai cittadini. Per questo abbiamo quasi triplicato le risorse destinate alla lotta allo smog nella nostra nuova programmazione di fondi europei. E abbiamo già varato bonus per gli abbonamenti ai mezzi pubblici e ad altri stiamo lavorando. Abbiamo anche dato fondi per la costruzione di ciclabili. E continuiamo il sostegno economico per il cambio delle caldaie inquinanti e la rottamazione delle stufe a biomassa. Oltre a sistemi come il Move-in per il monitoraggio dei veicoli più inquinanti. Senza dimenticare le risorse ai Comuni per le telecamere e il potenziamento dei vigili per controlli”.
“Quest’anno la – conclude Marnati – Regione ha scelto di investire 470 milioni di euro sulle misure per i trasporti. E l’efficientamento energetico, le green community, l’idrogeno. E per la prossima stagione stiamo concordando con il Ministero dell’Ambiente nuovi incentivi che presenteremo a settembre. Proprio per aiutare le famiglie prima della partenza delle nuove restrizioni chieste dall’Europa”.