San Rocco, la frazione torna a fare festa
La borgata di Gamalero celebra il patrono. Non lo fa da una ventina d'anni. Ma adesso...
GAMALERO – La frazione San Rocco di Gamalero torna a fare festa per il patrono. Se non vi pare una grande notizia, sappiate che è da moltissimi anni che la cosa non succede.
Oggi, invece, il 16 agosto torna ad assumere connotati antichi, rispettando la tradizione che tanto piace ai “veterani” di questa borgata adagiata su una collinetta, al confine con Mombaruzzo e i vigneti di Maccario. E la strada che collega Alessandria ad Acqui non è lontana, il che facilita le comunicazioni, senza intaccare la quiete di un gruppo di case che, dallo scorso 2 giugno, ha ritrovato vigore grazie all’apertura di un locale che è qualcosa in più del negozio precedente, perché ora c’è pure il bar a impreziosire la “semplice” bottega di alimentari.
C’è anche la messa
Il merito va all’intraprendenza di Stefania Guerci, artefice di “Ste Bin“, il luogo dove oggi, dalle 18.30 a tarda ora, si farà festa, con la Pro loco protagonista, l’aperitivo, la cena, la musica. Insomma: ci saranno tutti i canoni di una patronale, con tanto di messa perché un patrono è un pur sempre un santo (la funzione religiosa sarà alle 18.30).
A San Rocco c’è la giusta attesa. La voce s’è sparsa. Il tam tam ha raggiunto i paesi vicini, per cui si prevede una buona affluenza. Non male in una frazione che, per fortuna e contrariamente a molte altre, si sta garantendo futuro come abbiamo già raccontato in una puntata di Piccolo è Bello, la rubrica del nostro giornale dedicata ai borghi della provincia.
