La ‘Bella’ “da Oscar”: premio della critica al festival ‘Cinedù’
A Paestum la 2ª b della Media ha conquistato la giuria della rassegna cinematografica dedicata alle scuole
ACQUI TERME – È stata una gioia grande quella provata dalle alunne e dagli alunni di 2ª b della secondaria di primo grado della scuola ‘Bella’ (Comprensivo Ic 1) di Acqui Terme. Alzare tutti insieme al cielo il premio della critica assegnato dalla giuria del Cinedù School Movie di Paestum rimarrà per loro uno di quei momenti da ricordare a lungo, forse per sempre.
‘A desiderar le stelle’, il corto di 12 minuti a cui hanno partecipato come protagonisti sotto la sapiente guida del regista acquese Valerio Marcozzi, è stato anche il solo in tutta la regione ad essere selezionato per la rassegna cinematografica riservata agli istituti scolastici di tutta Italia.
‘A desiderar le stelle’…si vince!
“Il corto – spiega Marcozzi – è stato realizzato nel mese di maggio proprio per poi essere proposto allo staff del concorso Cinedù. Un lavoro intenso di cinque giorni, tra mattina e sera, girato nei posti più suggestivi di Acqui, tra cui gli Archi Romani, la Bollente e la salita del Duomo”.
La sceneggiatura, su un’idea sviluppata da tutta la classe, è stata scritta da Simone Oliveri e Marianna Russo, con musiche di Silvio Barisone (anche docente alla ‘Bella’) e regia di Valerio Marcozzi.
“Un’opera – sottolinea il regista acquese – che offre una chiave di lettura “fantastica” sul rendere possibili quei sogni apparentemente impossibili che ogni bambino e bambina ha nel cassetto. C’è chi sogna di volare, chi di incontrare il proprio idolo, chi vorrebbe creare galassia. Ognuno riceverà in dono la possibilità di realizzare il proprio sogno, e ogni sogno realizzato andrà a comporre un cielo stellato che riporta alla mente il famoso quadro di Van Gogh”.
Questa la motivazione con cui ‘A desiderar le stelle’ si è guadagnato il premio della critica, consegnato dal noto attore partenopeo Carlo Buccirosso: “Un racconto emozionante, un sogno che supera ogni immaginazione. Siamo in ognuno di loro, in ogni desiderio nascosto. Per aver reso magistralmente la storia, con il solo potere delle immagini lasciando lo spettatore sospeso dall’ inizio alla fine”.
Le alunne e gli alunni della classe seconda erano accompagnati anche dalla dirigente scolastica Elisa Camera, dalla ‘vice’ Annamaria Bodrito e dall’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Soumya Sellam.