Progetti di Utilità Collettiva: 21 i beneficiari attivi sul territorio comunale
L'assessore Benazzo: "Soddisfatta del proficuo lavoro che stanno svolgendo e del fatto che Acqui sia uno dei pochi Comuni che siano riusciti a garantire la continuità dei Puc"
ACQUI TERME – Una seconda fase operativo-progettuale che il Comune di Acqui Terme giudica positiva. Dopo la prima esperienza tra settembre e novembre dello scorso anno, da poco più di un mese sono attivi sul territorio comunale i 21 nuovi beneficiari del reddito di cittadinanza selezionati da Asca e dal Centro per l’Impiego nei Progetti di Pubblica Utilità, al momento impegnati nella manutenzione di scuole, spazi pubblici e nell’allestimento di pubblici eventi.
Solo due i casi di rifiuto
“Acquipulita 2”, “Tutti a scuola2” e “Alla Mostra di Zoran Music” i tre progetti attualmente in atto sotto il monitoraggio dell’Ufficio Tecnico. Tra i soggetti colloquiati dagli enti preposti, solo due hanno rifiutato l’inserimento e pertanto sono stati segnalati sulla piattaforma dedicata per la decadenza dal beneficio.
“I lavoratori impiegati – dichiara Rossana Benazzo, assessore alle Politiche Sociali – si stanno dimostrando davvero un valido aiuto nella realizzazione delle attività previste che rispondono ai bisogni e alle esigenze della comunità locale. Sono soddisfatta del proficuo lavoro che stanno svolgendo e del fatto che il nostro sia uno dei pochi Comuni che sono riusciti a garantire la continuità dei progetti partiti a settembre e tuttora attivi. Ringrazio gli operatori e i funzionari che lavorano con costanza per garantire il buon proseguimento delle attività”.