Crisi idrica a Pareto, l’appello del sindaco: “Limitate i consumi”
Walter Borreani: "Per ora niente autobotti, ma l'acqua va utilizzata solo per le necessità primarie"
PARETO – Il sindaco di Pareto Walter Borreani chiede ai propri abitanti di limitare l’uso dell’acqua alle sole necessità primarie, “e di evitare i consumi per piscine o per il lavaggio della propria auto“.
“Momento più critico nei fine settimana”
I momenti più critici per la rete idrica comunale si manifestano soprattutto nei fine settimana, “quando molte delle seconde case sparse sul nostro territorio tornano a essere abitate dai villeggianti”. L’acquedotto di regione Bissi, gestito da Amag, è collegato ad altre reti consorziali: “Lo scorso week end abbiamo raggiunto il livello critico. Nei giorni feriali la situazione tende a migliorare – spiega Borreani – ma è chiaro che l’acquedotto deve essere monitorato giorno dopo giorno“.
La riserva idrica comunale trae origine dal fiume Erro e più nello specifico dalla vasca dei ‘Gaini, da cui si riforniscono diversi paesi dell’Acquese: “I comuni posti più in alto come il nostro, tuttavia, vanno in crisi prima rispetto a quelli delle quote più basse. C’è anche da considerare che a Pareto d’estate arrivano centinaia di persone che qui hanno la seconda casa. In media passiamo da 500 a circa 1000 abitanti, quindi l’utilizzo in buona sostanza raddoppia”.
Per ora non c’è necessità di autobotti, ma Borreani rinnova comunque l’appello ai propri compaesani: “La situazione è critica, quindi chiedo di osservare l’Ordinanza 2022, che non è mai stata revocata, per cui ancora valida sotto ogni aspetto”.