Addio a Davide Zendale, volto gioioso dei ristoratori acquesi
Nel 2017 era balzato agli onori delle cronache per aver soccorso un giovane immigrato aggredito da due minorenni
ACQUI TERME – Ha destato profondo dolore e grande cordoglio la notizia della scomparsa nella giornata di ieri, lunedì 10, di Davide Zendale, titolare di due tra i locali più noti di Acqui Terme, ‘La Betula et Carat’ e la paninoteca ‘Zeta’.
Quando aiutò quel giovane aggredito…
Tifoso appassionato dell’Acqui Calcio – anche la società sportiva termale ha pubblicato un post di condoglianze alla famiglia – alcuni anni fa era balzato agli onori delle cronache per aver soccorso e aiutato un giovane richiedente asilo di origine somala aggredito nei pressi della fontana romana da un paio di minorenni, fuggiti grazie al suo intervento. Un gesto “fatto d’istinto, che avrebbe fatto chiunque”, diceva quasi minimizzando il suo gesto, pur sapendo che le cose, forse, non stavano proprio così.
Davide Zendale, 45 anni, lascia una moglie e due figli.
