La Bollente ha una nuova casa. A Valenza
I due sindaci: "Dallo sport nasce una sinergia anche per altri settori"
VALENZA – Maurizio Oddone, sindaco di Valenza, ha messo una nota accandato alla data del 6 luglio, “giornata molto importante“. Il suo collega di Acqui Danilo Rapetti, parla di “incontro tra la città dell’acqua e la città dell’oro“: il merito è della società La Bollente, che ha trovato, come sottolinea la presidente, Raffaella Caria, “le porte spalancate in una struttura che la Lega ha approvato dopo il sopralluogo“.
E, come puntualizza anche il ds dei termali, Stefano Negrini, “il suggerimento di trovare la nuova casa per la A3 a Valenza è arrivata proprio dal nostro sindaco e la disponibilità e il dialogo con l’assessore allo sport valenzano, Luca Merlino, sono stati immediati e costruttivi”.
Così lo storico debutto in A sarà al palasport in regione San Giovanni, costruito negli anni ’50, “ma ristrutturato all’inizio degli anni Duemila”, come spiega Merlino. E attorno al quale, è ancora l’assessore a puntualizzzarlo, “sono previsti interventi di riqualificazione degli spazi esterni, i giardini Camurati, dove nascerà anche un campo polivalente, adatto a volley, basket e calcetto”
La Bollente dialoga
Il volley ha alzato la palla per schiacciare un punto vincente, che va oltre il parquet. “Lo sport ha aperto la strada – così gli amministratori delle due città – a un dialogo, che già avevamo già avviato in altri ambiti. Potremo anche intensificare le intese per il turismo, ad esempio per i tifosi che arriveranno da mezza Italia a Valenza, e anche per giocatori e staff della Bollente, e per chi viene nella città dell’oro per affari e può trovare una alternativa di visita e di accoglienza enogastronomica ad Acqui”.
Da Negrini 4e Cester la maglia ufficiale ai due sindaci
La Bollente resterà legata a Valenza anche quando sarà pronto il nuovo palasport, che il Comune ha deciso di costruire, sempre nell’area del Mombarone, partecipando anche a un bando regionale. “Sentiamo la responsabilità di tenere la categoria e crediamo di aver potenziato un roster che già avrebbe potuto stare nella serie superiore. Anche quando avremol’impianto ad Acqui – così Negrini – considereremo sempre Valenza come una seconda ‘casa‘ e fin da questa stagione svilupperemo collaborazioni con la Pallavolo Valenza, grazie anche alla società femminile acquese, che abbiamo acquisito da poche settimane, con il professor Luciano Pedullà come guida tecnica”.
Giovedì il calendario
La Bollente è fatta, “dall’11 al 13 parteciperemo al ‘Volley mercato’ a Bologna, in cui ci saranno incontri di formazione e di aggiornamento per tutti i ruoli all’interno del club, l’assemblea dell società – spiega Negrini – il deposito di tutti i contratti e gli eventuali nuovi tesserati potranno giocare solo dalla quarta di campionato. Il 13 saranno anche annunciati i calendari“.
Già sicure le date: il via sarà il 15 ottobre, “ma noi abbiamo chiesto di giocare la prima in trasferta perché in quella data il palasport di Valenza era già occupato. Sarà una stagione concentrata, che terminerà il 23 marzo. Le ultime due retrocesse, la terza che scenderà sarà dallo spareggio tra terzultima e quartultima, se tra le due ci sarà una distanza ridotta di punti, le prime sette ai playoff, che comunque si concluderanno a fine aprile”. Ogni settimana La Bollente farà, a Valenza, l’ultimo allenamento, e la gara della domenica. “Inizio preparazione il 21 agosto, organizzeremo amichevoli anche con club di A2″