Lavori in città: “Portici più decorosi, tombini puliti e sicuri”
In queste settimane ad Acqui in programma diversi interventi di manutenzione urbana
ACQUI TERME – Per le prossime settimane nella città termale sono in programma diversi interventi di manutenzione pubblica “che solo apparentemente possono sembrare di minore importanza ma che al contrario ritengo assolutamente necessari”, precisa il vice sindaco Alessandro Lelli, assessore ai Lavori Pubblici.
Come già anticipato dal nostro giornale, in questi giorni ha preso il via la pulizia di tombini e caditoie, “per un impegno di spesa di circa 15mila euro. Una cifra tutto sommato importante per questa tipologia di intervento, che ci consentirà di ripulire i pozzetti stradali, sia quelli in ghisa che quelli in pietra, andando anche a sostituire le coperture danneggiate”
Dagli uffici tecnici è già stata stilata una prima mappa dei punti critici più urgenti, “poi proseguiremo con il resto. I lavori, tra l’altro, comprendono anche la sistemazione di quei tombini che, a seguito di ripetute asfaltature, presentano un dislivello eccessivo rispetto al piano stradale, risultando a volte persino pericolosi in termini di sicurezza”. Per la gioia, verrebbe quasi da dire, di sospensioni e ammortizzatori particolarmente sensibili.
Intonaco e tinteggiatura in via XX settembre
Dalle strade ai portici comunali. Per quanto riguarda il decoro urbano, infatti, parallelamente alla sistemazione delle caditoie stradali si procederà con la riqualificazione dei pilastri del porticato di via XX settembre, lato scuola Saracco: “Verrà ripristinato l’intonaco oramai logoro – spiega Lelli – e ritinteggiate le parti in muratura, mantenendo però le tonalità originali. Anche in questo caso si tratta di un lavoro che da tempo era necessario, perché se sui portici del Grand Hotel qualcosa nel corso degli anni è stato fatto, sul lato dell’istituto scolastico gli agenti atmosferici e il logorio del tempo hanno causato vistose crepe e fatto sgretolare ampie porzioni di intonaco”.
Allo studio, inoltre, un pacchetto di interventi su edifici pubblici e marciapiedi per una prima fase operativa di abbattimento delle barriere architettoniche. “Dopo l’approvazione del Bilancio comunale abbiamo più contezza delle risorse a disposizione. Ora, quindi, possiamo procedere con una certa celerità per ciò che riguarda il riassetto urbano”.