Anche a Strevi sta per sorgere un nuovo polo dell’infanzia
Il Comune costruirà la nuova scuola nei pressi del campo sportivo: "Un servizio alla comunità"
STREVI – Dopo Rivalta Bormida anche il Comune di Strevi ha approvato il progetto definitivo- esecutivo per un nuovo polo dell’infanzia. La struttura che andrà ad ospitare aule, mensa e servizi per ‘nido’ e ‘materna’ sarà costruita nei pressi del campo sportivo.
“È un progetto – spiega il sindaco Alessio Monti – a cui aveva pensato già la precedente amministrazione, ma che rientrava tra gli obiettivi della nostra Giunta entro i cinque anni di mandato. Siamo riusciti a portarlo a compimento, e questo ci rende particolarmente orgogliosi”. L’impianto, dal valore di quasi 2 milioni di euro, sarà totalmente finanziato con fondi del Pnrr nell’ambito del piano ‘Next Generation Eu’.
Un istituto sostenibile
Con il nuovo polo dell’infanzia ‘Un nido nel bosco’ la comunità strevese e le famiglie dei comuni limitrofi potranno così contare su un servizio dedicato anche ai bambini da 0 a 3 anni. “La necessità di avere in paese una struttura per bimbi e bimbe in età prescolare dotata di spazi più ampi è emersa in tutta la sua urgenza in particolare nei due anni di pandemia. Per il reperimento dei fondi – sottolinea Monti – in un primo momento abbiamo partecipato a un bando regionale che è poi confluito nel Pnrr”.
Proprio come il nuovo polo dell’infanzia che entro il 2025 sorgerà anche nella vicina Rivalta, l’edificio sarà a basso impatto ambientale e si svilupperà su un unico pianoterra. Previste anche delle aree verdi esterne in cui i piccoli alunni potranno svolgere attività didattiche all’aria aperta nei mesi primaverili. Una struttura moderna e dotata di tutti i comfort che tra nido e materna potrà ospitare tra gli 80 e i 100 bambini.
Pronto entro il 2024?
“Per il futuro – aggiunge il sindaco di Strevi – l’idea è quella di proseguire poi con l’ampliamento dell’edificio per aggiungere al polo anche le classi della Scuola Primaria, così da avere tutte le scuole del paese in unico sito”. I lavori, già appaltati, dovrebbero prendere il via entro il prossimo autunno per poi concludersi nel 2024. L’obiettivo, quindi, è quello di riuscire a completare il nuovo polo dell’infanzia ‘Un nido nel bosco’ entro l’inizio dell’anno scolastico 2024/2025.
E del (prossimo) vecchio asilo, cosa ne sarà? “Ancora non lo sappiamo”, afferma Alessio Monti, “anche perché l’edificio (in piazza Matteotti, di fianco al Municipio, ndr) non è di proprietà comunale ma della Rsa ‘Seghini Strambi & Giulio Segre’. Dovremo quindi valutare insieme ai proprietari quali potranno essere le eventuali destinazioni d’uso”.