Pd Acqui: “Per la ciclovia ‘VenTo’ serve un percorso progettuale”
"Qui ad Acqui dal 2019 a oggi le amministrazioni non hanno concretizzato nulla"
ACQUI TERME – Il Partito Democratico acquese torna sulla questione ciclovie, e lo fa chiedendo alla Giunta in carica di fare ciò che dal 2019 a oggi non è stato ancora fatto per il famoso collegamento alla ciclovia VenTo (Torino- Venezia).
“Grazie all’interessamento del consigliere regionale Ravetti, nel 2019 Acqui è stata inserita nella rete ciclabile regionale. La ciclovia – sottolineano i ‘dem’ – è identificata con il n. 18 e si collega, passando per Alessandria, con la ciclovia ‘VenTo’ a nord e prosegue, verso ovest, passando in valle Bormida da Cortemilia, per arrivare ad Alba, che sarà collegata alla ‘VenTo’”.
Un vero e proprio circuito turistico Monferrato-Langhe. “Sta ai comuni interessati, però, attivarsi per la progettualità per poi partecipare ai bandi di finanziamento. Qui ad Acqui, le amministrazioni dal 2019 ad oggi non hanno concretizzato nulla. Solo il Comune di Visone si è attivato, grazie alla precedente amministrazione e a quella attuale. Nessuna Associazione temporanea di scopo è stata istituita per la realizzazione della ciclovia, almeno verso Alessandria”.
Un progetto che il Pd ritiene decisivo in chiave turistica: “Cosa si aspetta – si chiedono i democratici – ad avviare il percorso progettuale della ciclovia n.18? Acqui vuole essere parte integrante del cicloturismo regionale o vuole rimanere isolata?”.