Che spettacolo la festa provinciale del calcio giovanile
ALESSANDRIA – “Una giornata indimenticabile per i nostri bambini e bambine: sfilare e poi giocare in uno stadio in cui si è scritta la storia, sognando, un giorno, di tornare da calciatori professionisti al Moccagatta“.
Ha ragione Marco Giacobone, presidente della Figc alessandrina: basta guardare negli occhi, uno a uno, gli oltre 400 che entrano in campo per leggere l’emozione, la gioia, lo stupore, anche il sogno. E’, questa, la grande bellezza della prima festa provinciale del calcio giovanile, che rende omaggio anche a chi, di questo movimento, è stato anima per decenni, Vincenzo Rolando, con una targa ritirata dal fratello e dal nipote.
Passerella per quaranta sodalizi, la ribalta è per piccoli amici e primi calci, insieme ai loro allenatori e dirigenti, in tribuna genitori, nonni, amici. Il saluto delle autorità, l’esibizione, da brividi, di Marco Zunino, del Conservatorio ‘Vivaldi’, che ha eseguito l’inno nazionale, prima solo musicale, poi con tutti i presenti a cantarlo.
Poi la premiazione delle squadre campioni provinciali: Novese per Under 14 e Under 19, Acqui per Under 15 e Ovada per Under 17.
E le sfide sui campetti creati dentro il ‘Mocca’, dove il pallone è, e sempre sarà, leggenda.