Pietro Cocorullo, dieci prove per il grande sogno tricolore

ACQUI TERME – Dieci gare in due giorni: se non sei ‘superman’, soprattutto se non sei super allenato e con talento per emergere in specialità molto diverse, combinando velocità e forza, resistenza e agilità, è difficile riuscire ad emergere, almeno a scalare la classifica e avvicinarsi al podio.

Pietro Cocorullo, invece, ci è riuscito, così bene da vincere l’argento ai regionali nel decathlon e conquistare il pass per gli ‘Italiani’.

Un traguardo enorme, soprattutto se si considerano in quali condizioni si allena ‘Peter’, portacolori dell’Acquirunners, sotto la guida delle due coach Chiara Parodi e Martina Pastorino: l’impianto del ‘Mombarone’ necessiterebbe di interventi di ristrutturazioni sia per il fondo, molto danneggiato, sia per la dotazione di attrezzi, perché servirebbero ritti e ostacoli per provare tutte le distanze.
Chissà che il risultato enorme di Pietro, a Donnas, non serva anche per incentivare l’amministrazione a rimettere mano a una struttura che, in passato, ha ospitato formazioni di A e B in ritiro e che, oggi, sarebbe fondamentale per avvicinare più giovani all’atletica. Cocorullo, però, è molto motivato, oltre a essere ‘polivalente’, capace di esprimersi su livelli di eccellenza in molte prove. Ai Regionali la conferma, determinato, concentrato e, anche, in condizioni eccellenti.

Doppia piazza d’onore

Ottima la partenza nella prima giornata: 11’’56 nei 100 metri, 5,79 nel salto in lungo, 11,22 nel getto del peso, 1,71 nel salto in alto e ancora con le energie necessarie per il 57’’01 sui 400 metri.

Totale 2.914 punti per occupare la piazza d’onore al giro di boa. Ancora con cinque gare da affrontare e poco tempo a disposizione per recuperare energie. Eppure, sui 110 ostacoli, il crono è eccellente 16’’58. Nel disco scaglia l’attrezzo a 31,08 metri,