‘Spiriti Bollenti’: un successo il meeting di creativi e associazioni
Un parterre variegato di ospiti e mini live-set si sono alternati in una formula nuova per la città
ACQUI TERME – Una ‘no stop’ di 6 ore con circa trenta partecipanti fra creativi, artisti, professionisti e associazioni che operano nell’acquese.
‘Spiriti bollenti’ ha ricevuto apprezzamenti sia da parte del pubblico che dei partecipanti. La giornata di musica, talk, interviste e brevi performance artistiche ideata e condotta dai musicisti e insegnanti Giovanni Facelli e Federica Addari (entrambi leader della band Lo Straniero) in collaborazione con la Libreria Cibrario e Altea Communication è andata in scena la scorsa domenica nei pressi dell’edicola della Bollente.
Un parterre variegato di ospiti e mini live-set si sono alternati in una formula nuova per la città: una sorta di programma radiofonico nel quale, con il giusto margine di improvvisazione e uno stile informale, si sono intervallate tante voci che hanno raccontato diverse esperienze professionali, associazionistiche, artistiche e umane.
Dalla letteratura al cinema, dal teatro alla musica
I primi protagonisti sono stati lo scrittore Fabio Izzo e il traduttore Matteo Colombo, seguiti da Serena Panaro e Roberto
Chiodo, rispettivamente per Archicultura e Premio Gozzano/Biblioteca di Terzo. Diego Pangolino ha raccontato al pubblico la propria esperienza professionale con la musicoterapia, mentre le associazioni La Ventura, Cartoonia e Casa delle Sementi hanno dato vita ad un interessante talk su territorio, biodiversità e lavoro sociale di stampo rigenerativo.
Un’ampia sezione è stata dedicata all’immagine e ai lavori ad essa connessi con illustratori, videomaker, critici: molto apprezzati gli interventi di Ivano Antonazzo, Gabriele Barrocu, Valerio Marcozzi e Erik Negro. Gualtiero Caifa ha presentato l’associazione acquese Tabula Rasa e Monica Massone il lavoro svolto con Stella Nova, Quizzy Teatro e Bistagno in Palcoscenico.
Paolo Enrico Archetti Maestri ha raccontato la nuova avventura che vede gli Yo Yo Mundi come direttori artistici della rassegna “E a un certo punto il rosso cambiò colore”, a seguire Alex Leonte con Revolution Culture e Edoardo Ciarmoli per Indiependenza hanno arricchito un bel dibattito sui festival musicali e culturali presenti nell’Acquese.
Applausi anche per i live set con intervista ai musicisti acquesi Indigo Rivera (Riccardo Pronzato e Gaia Abaclat), Filippo D’Erasmo (Riccardo Filippo), TheMorbelli (Mario Morbelli), Cnst (Mauro Caviglia e Gianpiero Morfino), Grand Drifter (Andrea Calvo), Diego Marchelli e The UpSet (Alessandro Riccardi, Noemi Cosoleto e Davide Pesce).
Spiriti Bollenti si è concluso poco prima di cena, trovando un’appendice grazie all’aftershow con concerto presso GiorniDiVini, e si è rivelato il primo vero e proprio meeting di creativi e associazioni acquesi che in futuro potrebbero instaurare nuove collaborazioni e sinergie.
Spiriti Bollenti è stato patrocinato dal Comune di Acqui Terme, Assessorato al Turismo – Visit Acqui Terme, partner: Altea Communication, Doc Educational e Azienda Agricola Cascina Nuova.