Il raduno Aib ha colorato la città: “Siamo un Corpo che cresce”
Sabato e domenica la città termale ha ospitato l'11° Raduno regionale
ACQUI TERME – Una domenica mattina colorata di blu e di arancione, le tonalità delle divise dei volontari del Corpo Antincendi Boschivi. Quasi in 1.500 sono giunti nella città termale lo scorso fine settimana per l’11esimo Raduno regionale dell’Aib.
Dopo “l’antipasto” di sabato – con l’esposizione dei mezzi di soccorso al ‘Villaggio Aib’ in via XX settembre e il quadrangolare di ‘calcio a 7’ che ha visto fronteggiarsi a scopo benefico le squadre dell’Aib Piemonte, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Forestali e della Protezione Civile – dalle 10 di domenica è andato in scena il raduno vero e proprio. Dopo la Messa in Duomo, il raggruppamento in piazza Bollente e poi il corteo per le vie della città fino al Centro Congressi per il grande pranzo finale.
“Un momento di amore per il Piemonte”
“Mi chiedo cosa sarebbe il sistema della nostra Protezione Civile – ha sottolineato il sindaco Danilo Rapetti, che dopo l’esecuzione dell’inno nazionale ha dato il benvenuto ufficiale ai gruppi Aib – se non ci foste voi volontari, che a vario titolo dedicate buona parte del vostro tempo per un impegno concreto e fattivo per la tutela dei nostri territori e dei nostri boschi. Questo vostro essere qui tutti insieme dà anche l’idea di un’unità reale, una grande famiglia la cui opera di volontariato è volta anche alla crescita civile della nostra Repubblica”.
Oltre ai 56 distaccamenti di Aib Piemonte (13 dei quali in provincia di Alessandria), hanno preso parte al raduno anche diversi gruppi provenienti da varie regioni d’Italia. “È un momento di festa che si sarebbe dovuto svolgere già tre anni fa – ha dichiarato Daniele Cora, ispettore generale di Aib Piemonte – ma nel frattempo abbiamo comunque continuato a lavorare in silenzio nelle varie emergenze che si sono avvicendate a livello regionale. Il corpo dell’Aib è un corpo che si evolve e cresce, nell’impegno, nella forza, nella passione che ognuno di voi mette in ciò che fa. Ogni albero che abbiamo salvato, ogni animale che abbiamo visto correre su terreni percorsi dal fuoco, ogni sorriso che abbiamo strappato alle persone aiutate, questi sono i veri “numeri” che dobbiamo snocciolare oggi”.
Oltre a quelli degli assessori regionali Gabusi e Protopapa, dell’onorevole Amich, a tutti i volontari è giunto anche il saluto (via “streaming”) del presidente della Regione Alberto Cirio, che ha definito il raduno del Corpo dei volontari Aib, “un momento di amore per il Piemonte. Oggi con questo raduno celebriamo il vostro impegno e la vostra determinazione”.
