Dalla Camera il via libera alla mozione sugli Irccs dedicati alle patologie ambientali
L'on. Molinari (Lega): "Per Alessandria e Casale opportunità straordinaria"
ROMA – La Camera dei Deputati ha dato il via libera alla mozione sugli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico dedicati alle patologie ambientali avanzata dall’onorevole Riccardo Molinari. Con questa autorizzazione viene dato mandato al Governo di procedere con l’approvazione e l’implementazione del primo Irccs pubblico del Piemonte.
“Quello di oggi – ha commentato l’alessandrino, capogruppo della Lega alla Camera – è un tassello fondamentale del processo avviato da anni, che vede il coinvolgimento della Regione Piemonte, dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e dell’Asl AL, e che auspichiamo possa portare al più presto alla nascita del nuovo IRCCS dedicato alle patologie ambientali tra Alessandria e Casale Monferrato. La Lega ci ha lavorato con metodo sin dalla scorsa legislatura, grazie alla professionalità e all’impegno della senatrice Rossana Boldi, che ha seguito con me e sostenuto passo dopo passo l’iter di questa complessa procedura”.
“Le patologie di carattere ambientale – ha sottolineato Molinari – sono purtroppo sempre più diffuse, e necessitano di essere affrontate, con un approccio scientifico, da strutture medico sanitarie di eccellenza, capaci di coniugare le attività legate alla ricerca e all’innovazione con le più avanzate metodologie di diagnosi e cura. Il territorio alessandrino, in particolare per l’emergenza mesotelioma nell’area casalese, ma anche purtroppo per tutta una serie di altre patologie ambientali legate all’inquinamento di altre zone della provincia, è sicuramente l’area più indicata per la ‘messa a terra’ di un progetto così importante e ambizioso, che potrà avvalersi anche della preziosa collaborazione dell’Ateneo del Piemonte Orientale, in primis attraverso la Facoltà di Medicina, ma anche beneficiando delle competenze di altri corsi di laurea. L’Irccs per le patologie ambientali potrà essere, per il territorio alessandrino, non solo un’eccellenza medico sanitaria e scientifica, ma una straordinaria leva di crescita culturale ed economica”.