Acqui, da patologia a modello virtuoso? Il convegno all’ex Kaimano
Venerdì alle 21 una serata per definire le prospettive per una soluzione concreta
ACQUI TERME – Venerdì 31 alle 21 alla sala conferenze dell’ex Kaimano è in programma il convegno ‘Acqui Terme: da patologia del territorio a modello virtuoso? Le prospettiva per una soluzione concreta’.
Una serata di confronti e resoconti, nel corso della quale verranno illustrate le possibili alternative al regime monopolistico che attualmente riguarda il settore termale acquese, in particolar modo in merito alle concessioni delle acque. Tra i relatori l’imprenditore Bruno Lulani, che si è fatto promotore di uno studio che coinvolge il Politecnico di Torino e l’Università di Genova per la ricerca di nuovi punti di presa dell’acqua termale al fine di favorire la concorrenzialità una volta decaduto il termine ventennale. Un piano operativo che verrà raccontato nei dettagli dal professor Alessandro Casasso, docente di Ingegneria degli acquiferi al Politecnico di Torino, dal consulente per la Coesione Territoriale Gianni Ravazzi e dal presidente dell’Atl ‘Langhe Roero e Monferrato’ Mariano Rabino. Nel corso del convegno – moderato da Alessio Del Sarto, presidente dell’associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria – interverranno gli assessori regionali Vittoria Poggio e Marco Protopapa, il presidente della Provincia Enrico Bussalino e i sindaci di Acqui e Ovada, Danilo Rapetti e Paolo Lantero.