Perissinotto (Amag): "Illuminazione pubblica, ci sono i soldi per pagare le fatture inevase"
"L'obiettivo è ripristinare l'equilibrio economico-finanziario del servizio. Ed è indubbia la capacità di Reti Idriche di adempiere alla sua funzione…
Il presidente del Gruppo prende il posto di Paolo Ronchetti: "Ci si appresta a concludere positivamente la procedura per la realizzazione della Smart City"
Cambio della guardia in seno ad Amag Reti Idriche. Con una nota ufficiale, infatti, viene evidenziato che “il Gruppo Amag si appresta a concludere positivamente la procedura per la realizzazione della Smart City e a dare avvio alle attività che miglioreranno significativamente la qualità dei servizi erogati e il benessere della comunità locale”.
“A tal fine – prosegue il documento – sono state individuate nuove modalità organizzative, che prevedono l’affidamento ad interim al presidente Claudio Perissinotto delle deleghe operative relative alla società Amag Reti Idriche, della quale diventa amministratore unico“.
Prende il posto, quindi, di Paolo Ronchetti, che nelle scorse settimane – con due lettere inviate sia alla holding che a Palazzo Rosso, aveva espresso le proprie perplessità in merito all’affidamento – risalente all’Amministrazione Cuttica di Revigliasco – e ai costi (ci sono da saldare 1,3 milioni di euro) del servizio d’illuminazione pubblica proprio a Reti Idriche.
Perissinotto (Amag): "Illuminazione pubblica, ci sono i soldi per pagare le fatture inevase"
"L'obiettivo è ripristinare l'equilibrio economico-finanziario del servizio. Ed è indubbia la capacità di Reti Idriche di adempiere alla sua funzione…
“Come preannunciato – spiega lo stesso Perissinotto – si è inteso trovare una soluzione che rispondesse alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti. Garantire una fruizione migliore dei servizi agli utenti e ottimizzare le risorse dell’azienda sono i nostri obiettivi prioritari”.