Per la Protezione Civile acquese in arrivo una nuova unità cinofila
Torielli: "Sarà un valore aggiunto per tutta la provincia. Per ora due Golden Retriever e un Labrador"
ACQUI TERME – Un’unità cinofila che farà da supporto alle attività di soccorso sul territorio: è il nuovo progetto che sta portando avanti la Protezione Civile di Acqui Terme tramite un gruppo di volontari impegnati con i propri cani nei corsi di addestramento e formazione.
“Per ora abbiamo tre volontari che si sono messi a disposizione, uno dei quali ha già completato il primo corso introduttivo”, spiega Lorenzo Torielli, presidente della Protezione Civile di Acqui e del Comitato di coordinamento provinciale. Il referente di quella che diventerà la nuova unità cinofila di soccorso è l’allevatore acquese Roberto Vinotti:”Due dei cuccioli che stiamo addestrando sono per così dire figli d’arte, perché la loro mamma insieme a Roberto ha fatto parte del soccorso alpino”.
A Visone i corsi di addestramento
Il team cinofilo comprende due Golden Retriever e un Labrador, “per loro natura due razze particolarmente adatte a questo tipo di attività, specialmente per ciò che riguarda la ricerca dei dispersi”.
I corsi e le attività di addestramento dei futuri eroi pelosi si svolgono a Visone, nel centro di allevamento ‘Agri Tobia’ gestito dallo stesso Vinotti. “In questa fase di formazione – aggiunge Torielli – ai cuccioli viene insegnato come destreggiarsi in contesti e situazioni particolari: ad esempio, muoversi a una certa altezza, oppure camminare su pedane basculanti, ma vengono impartiti anche i primi rudimenti sulla ricerca dei dispersi”.
La fase di formazione richiede un lungo periodo di preparazione al fine di conseguire le qualifiche e gli attestati necessari. Per vedere all’opera l’unità cinofila di soccorso della Protezione Civile acquese occorreranno perciò ancora diversi mesi: “I cani potrebbero essere operativi nel giro di un anno. In caso di bisogno la nostra unità cinofila sarà a disposizione per interventi di soccorso sia a livello provinciale che regionale, con un piccolo occhio di riguardo per l’Acquese. Il nostro, infatti, è un territorio ricco di zone boschive e di alta collina, contesti dove rispetto ad altre aree può capitare con più facilità di perdersi o di ritrovarsi in situazioni di emergenza, come in effetti accaduto in diverse occasioni negli ultimi mesi”.
Una nuova squadra tutta acquese formata da volontari a due e quattro zampe, a disposizione dei gruppi di soccorso dell’intera provincia: “Riuscire a mettere in campo risorse sempre nuove – commenta il presidente Torielli – fa sì che alla scala delle competenze e delle specializzazioni si sommino ulteriori e importanti gradini. Questa nuova esperienza in particolare diventerà senz’altro un valore aggiunto per l’efficacia delle operazioni di soccorso e monitoraggio del territorio, acquese e non solo”.