Progetto Alasia: “Adesioni sempre più alte, e non siamo competitor”
Alto Monferrato Experience sta allargando il bacino delle realtà in cerca di promozione
ACQUI TERME – “Facciamo destination management, non creiamo contenuti. È per questo motivo che non siamo in competizione con gli altri progetti di promozione turistica presenti sul territorio. Anzi, Alasia può essere uno strumento per pubblicizzare iniziative di ogni genere”. Maurizio Gagino, presidente dell’associazione Alto Monferrato Experience, tiene a sottolineare che il progetto Alasia – lanciato lo scorso ottobre – mira all’inclusività promozionale di territorio.
Alasia è una vetrina web di “marketing conversazionale tradotta in 29 lingue che intende offrire al turista una fotografia più ampia possibile ed esauriente delle potenzialità offerte dai territori dell’Alto Monferrato”. Un sistema di microservizi digitali indipendenti che producono una piattaforma gestionale in grado di dialogare direttamente con l’utente, assistendolo nel suo percorso di scelta dell’offerta turistico-ricettiva e creando interoperabilità tra le pagine Instagram e Facebook, così da far rimbalzare sui social i post generati dalle realtà che aderiscono ad Alasia.
Già ben oltre la ventina i comuni tra Acquese, Astigiano e Ovadese che hanno deciso di aderire ad Alasia e di essere quindi promossi e raccontati sulla piattaforma web, “e lunga è la lista delle amministrazioni comunali che invece contatteremo nelle prossime settimane”, aggiunge Maurizio Gagino. “Agli enti comunali, però, vanno aggiunte le Pro Loco, le associazioni e gli operatori economici che hanno già detto “sì” al progetto”. È di pochi giorni fa, ad esempio, l’adesione di un operatore straniero del settore ricettivo che sta investendo sul nostro territorio. Stiamo avendo riscontri concreti, insomma, la comunità di Alasia si espande di settimana in settimana”.