Pensionati: “Galliano? Cauto ottimismo, alcune criticità sottaciute”
"Nulla è stato detto sui collegamenti e sulle eterne liste di attesa"
ACQUI TERME – Un piano di riorganizzazione dell’ospedale ‘Galliano’ accolto “con cauto ottimismo” dai sindacati da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati. Tra i tanti punti elencato lo scorso 14 febbraio a Palazzo Levi dal direttore generale di Asl Al Luigi Vercellino, ce ne sono alcuni che destano riflessioni tra i gruppi sindacali dei pensionati acquesi.
“Alcune problematiche non menzionate”
“Alcune proposte non sono nuove – si legge nel comunicato diramato dalle tre sigle – ma erano già state illustrate negli anni scorsi e mai realizzate. Naturalmente non si può che plaudire ai propositi di ammodernamento delle strutture, delle attrezzature e agli interventi antisismici per cui sono previsti ingenti finanziamenti derivati dal Pnrr, tuttavia non si può sottacere sul fatto che ancora una volta non vengano prese in considerazione possibili soluzioni per alleviare alcune difficoltà dei cittadini”.
I pensionati fanno notare come da Vercellino nulla sia stato detto riguardo ai disagi che devono affrontare “i pazienti che dai paesi dell’Acquese vengono inviati per visite ed esami specialistici verso strutture sanitarie estremamente scomode. Non esistono, infatti, mezzi di trasporto pubblici di collegamento con Casale, Novi e altre strutture sanitarie della provincia che permettano di arrivare in tempo utile. Questo aspetto è ancor più gravoso se riferito a una popolazione anziana, come è in maggior parte quella delle nostre zone e che sovente ha difficoltà a trovare una soluzione al problema del trasporto.
Altra criticità che i progetti della dirigenza dell’Asl Al non prenderebbero in considerazione, “è quella delle liste di attesa per effettuare visite ed esami, che sovente prevedono tempi molto lunghi se si vogliono effettuare al ‘Galliano’. Da notare che alcune prestazioni (es. Neurologiche) pare che non esista addirittura la possibilità di prenotarle ad Acqui, anche se vi è l’ ambulatorio ad esse dedicato.
Per tutti questi motivi i sindacati dei pensionati, “ribadiscono il loro impegno nel mantenere ferma l’attenzione volta al controllo della realizzazione di quanto annunciato durante la conferenza stampa e nel continuare a farsi promotori di azioni volte alla risoluzione delle criticità che si riscontrano di volta in volta”.
