Luese Cristo ringrazia il capitano. Acqui, zero gol e due infortuni
Per gli alessandrini contro il Cavour decide Gigi Russo al rientro in campo. Termali sconfitti dal Vanchiglia
CAVOUR – Il capitano torna e lascia il segno. Soprattutto lancia la Luese Cristo verso quella quota 40 che, per Roberto Adamo è la garanzia della salvezza. In realtà, dopo il successo sul campo del Cavour, 1-0 deciso da Gigi Russo, gli alessandrini sono molto più vicini alla zona playoff e sono distanti dalle posizioni dove si rischia.
La rete al 16′ del primo tempo, palla in profondità di Amendola, il portiere avversario esce dall’area per colpire di testa, ma è Russo a calciare e infilarlo, “gran gol” come sottolinea il direttore generale Daniel Romeo, che ci tiene a sottolineare anche l’ottimo esordio di Tamburelli (al posto di Basso, squalificato), che ha salvato il risultato al 90′ con un intervento decisivo.
Infermeria affollata
Zero gol, e zero punti, nonostante le tre occasioni per pareggiare, nel finale, capitate a Guazzo, ma una infermeria troppo affollata. L’Acqui, sconfitta di misura nello ‘spareggio’ con il Vanchiglia, perde altri due elementi, che si sommano a Verdese, Francesco Martino, Morganti e Taddeo Martino e in attesa del rientro di Bollino: a fine primo tempo va ko Mazzarello, a metà della ripresa infortunio al ginocchio per Morabito, che esce in barella e sarà da valutare.
Una prestazione non bella, decisa da una rete di Bajardi, al 12′ della ripresa, in cui la difesa ospite non è immune da colpe, al contrario di Ivaldi, che nulla può fare sulla deviazione del 2005 all’esordio. Negli ultimi minuti Guazzo ha due opportunità di testa e una, più difficile, pressato in area, di piede, ma non riesce a riportare il punteggio in equilibrio e i termali scendono di nuovo dal podio, soprattutto con il reparto giovani che è davvero contato.