Comitato ‘pro Schlein’: “Con lei leadership collettiva e inclusiva”
Mercoledì pomeriggio la presentazione del comitato acquese per Elly Schlein
ACQUI TERME – In sostegno di Elly Schlein, candidata alla segreteria nazionale del Partito Democratico, nel pomeriggio di mercoledì si è presentato alla cittadinanza il comitato ‘Parte da Noi – Acquese’, «un gruppo di cittadine e cittadini che intendono partire dal territorio in cui vivono e in cui si manifestano i bisogni della comunità, per contribuire nella sostanza alla fase costituente di un partito rinnovato».
Durante l’incontro introdotto da Ines Leoncino, come chiesto dalla Schlein ai vari comitati territoriali, si è discusso di alcuni temi in particolare che riguardano più da vicino l’Acquese, problematiche «che fanno parte del reticolo di bisogni sociali che trasformano un insieme di persone in una comunità». Le tematiche affrontata hanno riguardato l’ambiente, i trasporti con il pendolarismo, la sanità e la parità di genere.
In tema di ambiente il comitato ha posto l’accento sulla necessità di «cambiare modello di sviluppo, favorendo la transizione energetica ma senza farla ricadere sulle spalle dei poveri. Più verde e città a misura d’uomo, no alle trivelle e 100% di fonti rinnovabili entro il 2025». Per i trasporti, l’accento «sugli interventi atti a migliorare l’efficienza del trasporto in termini di riduzione dei tempi di percorrenza e la sicurezza della linea Acqui- Genova». Sulla parità di genere, invece, secondo i promotori di ‘Parte da Noi!”, «occorre promuovere la cultura dell’antiviolenza realizzando ogni politica pubblica che guardi al mondo attraverso un dimensione di genere». Infine la sanità, «che non deve essere considerata come costo ma come investimento, anche per contrastare la cosiddetta povertà sanitaria».
In chiusura, a sostegno della candidatura dell’aspirante segretaria nazionale, le considerazioni di Giorgio Laguzzi, del coordinamento del comitato ‘pro Schlein’. «Perché scegliere la mozione Schlein? Beh, posso dire che, prendendo anche ad esempio quello che è successo nel corso della sua visita ad Alessandria, in Elly Schlein ho ritrovato una grande capacità di trascinare una sorta di “leadership collettiva”, di saper interpretare questa voglia di rinnovamento, ma non in maniera aggressiva e denigratoria – ha sottolineato Laguzzi – bensì in un’ottica di sinergia e collaborazione, anche tra le diverse generazioni. Io credo che se il Pd saprà mettere in campo un’opzione credibile e forte, come penso possa fare con la Schlein alla guida del partito, potrà tornare a essere una forza trascinante all’interno della società