Imbrattata la sede della Lega acquese: “Non ci facciamo intimidire”
Nella mattinata di sabato trovate bucce di banana all'ingresso e vetrine insozzate
ACQUI TERME – Nella mattinata di sabato 7, all’apertura del circolo della Lega Salvini Piemonte di Acqui Terme, gli iscritti al partito hanno trovato un’amara sorpresa: la sede di via Monteverde è stata infatti (nuovamente) presa di mira dai vandali. Sulla soglia d’ingresso sono state trovate diverse bucce di banana e sulle vetrine diversi imbrattamenti perpetrati con sostanze organiche di dubbia origine.
A maggio l’altro episodio
La sede dei salviniani era già stata colpita nelle settimane delle elezioni comunali con scritte e insulti impressi con bomboletta spray. In quel caso il responsabile – che aveva lasciato il segno anche nelle sedi elettorali di Forza Italia, del Pd e dell’ex sindaco Lucchini – era stato identificato in un 71enne in pensione, ripreso da alcune videocamere di sorveglianza.
«Abbiamo sporto regolare denuncia per condannare questi atti inqualificabili e indegni», commenta Marco Cerini, segretario cittadino della Lega. «Indipendentemente dalle diverse idee politiche, chi si macchia di gesti del genere è semplicemente un incivile, qualcuno che non ha alcun rispetto delle più elementari regole democratiche».
Arrivare all’autore (o agli autori) di tale gesto questa volta potrebbe essere più complicato, «perché nei pressi della nostra sede non sono presenti telecamere di sorveglianza. A ogni modo voglio ringraziare personalmente i Carabinieri, che una volta avvertiti sono subito giunti sul posto effettuando tutti i rilievi del caso. Noi – continua Cerini – non ci facciamo intimidire da nessuno. Dopo una bella ripulita, siamo di nuovo pronti a ripartire con le nostre attività e il nostro impegno per il territorio».
