Quando il riciclo è virtuoso e creativo: le Ffp2 diventano lampade
L'originale idea del designer Conte in collaborazione con la Protezione Civile di Acqui
ACQUI TERME – Lampade davvero originali realizzate con le mascherine Ffp2 riciclate in dotazione alla Protezione Civile nei due anni di pandemia: è questa l’idea del designer torinese Paolo Conte, promotore del progetto “The rising lamp”.
Le lampade sono state create attraverso un procedimento molto particolare, in collaborazione con il laboratorio del Politecnico di Torino: le mascherine, infatti, sono state dapprima sanificate e poi sminuzzate per essere inserite in uno stampo del laboratorio dell’ateneo torinese. Dal procedimento sono state ricavate delle placche che vanno a formare il “corpo” della lampada. I lumi sono esposti in un locale sfitto di via Carducci, adibito a vetrina espositiva per l’occasione.
“Per realizzare le lampade sono state sfruttate le proprietà estetiche e materiali delle mascherine riciclate che avevamo in dotazione. In questo modo – spiega Lorenzo Torielli, presidente della Protezione Civile acquese – abbiamo trasformato quello che è diventato un po’ il simbolo di un periodo drammatico, ovvero la mascherine, in qualcosa di bello e in un certo senso anche educativo».