Palazzo Levi dice ‘no’ all’abuso di alcolici tra gli adolescenti
'Non perderti in un bicchiere' è lo slogan della campagna promossa dal Comune: "Più controlli anche sui locali"
ACQUI TERME – Negli ultimi anni l’abuso di alcol tra gli adolescenti è aumentato in maniera considerevole. Secondo un recente rapporto dell’Istituto Superiore della Sanità l’età media di coloro che iniziano ad assumere sostanze alcoliche è scesa a 12-13 anni. «Si tratta di un dato davvero allarmante, che in primis mi preoccupa da genitore», spiega il consigliere Nicola De Angelis, presidente della Commissione Sanità del Comune di Acqui nonché promotore di ‘Non perderti in un bicchiere’, campagna di sensibilizzazione ideata in collaborazione con gli assessorati per le Politiche Sociali e la Pubblica Istruzione rivolta agli studenti degli istituti acquesi.
Video su Tik Tok e Instagram
«Nel periodo post pandemico – sottolinea De Angelis – i più giovani sono stati coloro che più di altri hanno subito le ricadute dei lunghi periodi di isolamento a cui sono stati sottoposti. La solitudine, l’assenza di confronto e l’uso smodato dei social in alcuni casi hanno portato ragazze e ragazzi a cedere a comportamenti poco virtuosi. Quando si parla di benessere l’attenzione il più delle volte si concentra sulla cura del corpo, sull’alimentazione sana e sullo sport ma ci si sofferma troppo poco sulla necessità di rimuovere fattori nocivi quali l’alcool, il fumo e l’uso di stupefacenti».
L’iniziativa promossa dal Comune mira alla prevenzione e al tempo stesso alla repressione di determinati fenomeni, «agendo quindi con un’azione diversificata. In accordo con gli istituti scolastici verrà promossa una campagna social tramite una sorta di tutoraggio da parte dei ragazzi del triennio delle scuole superiori, che tramite video su Tik Tok e Instagram cercheranno di far capire ai più piccoli i pericoli e le conseguenze dell’assunzione cronica di alcolici».
“Sanzionare i locali “furbetti””
Il progetto ‘Non perderti in un bicchiere’ prenderà il via nelle prossime settimane e durerà fino alla fine dell’anno scolastico. Al termine della campagna verrà organizzata una giornata conclusiva alla quale farà da testimonial una famosa “influencer”. «Saranno inoltre assegnati dei premi ai video migliori realizzati dagli studenti delle scuole superiori», aggiunge De Angelis. Prevista, inoltre, un’azione di monitoraggio e controllo sui locali da parte delle forze dell’ordine «per sanzionare l’eventuale vendita diretta di alcolici ai minori, oltre all’adozione di specifiche ordinanze per evitare che certe aree della città diventino veri e propri luoghi di spaccio e di illegalità».