Il medico va in pensione, Comune chiede deroga: “Chi lo sostituirà?”
Il sindaco Poggio: "Finora nessuno ci ha dato delle certezze"
PONTI – Una raccolta firme per chiedere una deroga che possa consentire al dottor Urbano Cazzuli di continuare a praticare almeno per il tempo necessario alla nomina di un sostituto che possa garantire lo stesso tipo di assistenza fornita dal suo predecessore. È l’iniziativa avviata dal Comune di Ponti rivolta all‘Asl e all’assessorato alla Sanità della Regione a seguito del pensionamento per sopraggiunti limiti di età del dottor Cazzuli, medico di medicina generale dell’ambulatorio di Ponti e dei comuni di Castelletto d’Erro, Denice e Montechiaro d’Acqui.
«Il prossimo 22 novembre – spiega il sindaco di Ponti, Antonella Poggio – il dottor Cazzuli andrà in pensione. Il problema è che al momento non sappiamo se e quando qualcuno potrà prendere il suo posto. Il dottore qui a Ponti ha un ambulatorio attivo tutti i giorni, e una volta alla settimana opera anche a Castelletto d’Erro, Denice e Montechiaro per fornire assistenza medica soprattutto agli anziani dei tre paesi. Da luglio chiediamo rassicurazioni agli organi competenti, ma al momento di certezze non ne abbiamo». I professionisti a disposizione, infatti, sembrano scarseggiare. «Da quanto abbiamo appreso i due medici di medicina generale presenti in graduatoria sono già stati assegnati ad Acqui Terme, quindi ora dovrebbero rimanere solo le guardie mediche. Ma, ripeto, di certezze fino a oggi non ne possiamo avere».
Proprio per tale motivo il sindaco Poggio si è fatto promotore di una raccolta firme per chiedere la deroga al pensionamento del dottor Cazzuli, «almeno in via temporanea. Ponti non può rimanere senza un medico di riferimento. L’unica rassicurazione che ci hanno dato è che il paese non rimarrà “scoperto”, ma a noi questo non basta. Vorremmo anche capire – aggiunge Antonella Poggio – che tipo di scelte verranno fatte e se i pazienti dei quattro comuni coinvolti potranno continuare a ricevere lo stesso tipo di assistenza medica e con la stessa frequenza».
Le speranze per la concessione della deroga non sono molte: «Noi ci proviamo. Invito comunque tutti i pontesi a sostenere questa iniziativa andando a firmare in Comune dalle 8.30 alle 13 dal lunedì al sabato oppure alla Farmacia della dottoressa Cartosio dalle 8 alle 12.30 il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato e dalle 15 alle 19 il lunedì e il sabato».