Domenica 2 escursione sul sentiero dei Partigiani con ‘La Ventura’
A Piancastagna per ricordare i drammatici rastrellamenti nazifascisti dell'ottobre del '44
PONZONE – Dal 6 al 10 ottobre del 1944 le zone di Olbicella, Piancastagna, Cimaferle, Cassinelle, Toleto e Ponzone furono tragico teatro di un massiccio rastrellamento messo in atto dalle forze nazifasciste contro le formazioni di resistenza della Divisione “Ligure-Alessandrina”. La “Braccini” e la “Val Bormida”. La feroce operazione delle forze di occupazione sfociò in esecuzioni sommarie (7 prigionieri vennero impiccati in piazza ad Olbicella), devastazioni e saccheggi.
Per ripercorrere i sentieri battuti nella zona del ponzonese dalle formazioni partigiane, domenica 2 l’associazione La Ventura organizza un’escursione storica lungo il Sentiero dei Partigiani di Piancastagna, con partenza dal Sacrario ai Caduti.
«Grazie al nostro amico Matteo Moretti, figlio del partigiano Dino, andremo a scoprire questo sentiero analizzando il contesto della Resistenza nel nostro territorio, dalla storia del comandante Mingo al ruolo delle donne e dei civili in quei tragici giorni.
Il sentiero – fanno sapere gli organizzatori – offre inoltre un panorama davvero unico sul bacino del Rio Miseria e vista panoramica a 360° sul Punto Panoramico più alto del nostro comune, il Bric dei Gorrei (829 mt.). Al rientro (ore 12,30) ci sarà la possibilità di fermarsi a Piancastagna in occasione della ‘Festa della Montagna’ organizzata dalla locale Pro Loco e dal Comune di Ponzone».
Dati utili per la camminata:
– Ritrovo ore 8,45 presso La Ventura
– Partenza ore 9,00
– Lunghezza 8 km circa
– Dislivello 250 mt circa
– Difficoltà T (turistico)
– Costo 10 euro compreso di accompagnamento da Guida ambientale escursionistica e turistica (Alessio e Matteo)
– Prenota il tuo il tesseramento!
Abbigliamento da trekking a strati, cappellino, acqua e pranzo al sacco.