Caritas: con l’autunno alle porte “volontari cercasi”
Intanto riprende la distribuzione e il ritiro di abiti usati e in buono stato
ACQUI TERME – Dopo la pausa estiva, riapre l’Armadio della Fraternità della Caritas di Acqui Terme. Tutti i martedì dalle 15 alle 17.30 circa riprende la distribuzione di abiti, scarpe e articoli per la casa per coloro che si trovano in condizioni di disagio economico. Il giovedì, invece, nel medesimo orario sarà di nuovo possibile donare i capi di abbigliamento e altri indumenti «purché siano in buono stato. In questo momento – spiega don Giovanni Falchero, direttore della Caritas di Acqui – avremmo bisogno in particolare di detersivi per la casa da destinare all’Emporio Solidale e di stoviglie come piatti e bicchieri per le famiglie ucraine ospitate dalla nostra Diocesi a Molare alla Casa madre di Maria Immacolata».
Appello anche ai più giovani
Con la pandemia le modalità di erogazione di alcuni servizi sono necessariamente mutate nel rispetto delle disposizioni socio-sanitarie: «Nella nostra Mensa, ad esempio, la distribuzione dei pasti è ovviamente proseguita, ma principalmente in modalità di asporto o consegna. Se nel prossimo autunno non dovessero palesarsi nuove recrudescenze è chiaro che potrebbe riprendere il consumo dei pasti anche in loco. È per questo – continua don Falchero – che mi preme lanciare un appello a tutti coloro, in particolare tra i più giovani, che sentono di poter dare il proprio contributo alla comunità e alle persone più fragili. Chi ne avesse intenzione, in base alle proprie attitudini, può rivolgersi alla Caritas Diocesana per un primo colloquio conoscitivo».