Sabato c’è la ‘Notte bianca’: “Un modo per aiutare gli esercenti”
Per i locali con musica dal vivo rimborso degli oneri Siae
ACQUI TERME – Dopo due anni di stop torna ad Acqui Terme l’appuntamento estivo dedicato ai commercianti e agli esercenti locali.
Sabato 2 luglio è in programma la prima ‘Notte bianca’ ufficiale del post pandemia. «In accordo con l’amministrazione come Confesercenti e Confcommercio abbiamo fatto in modo che l’appuntamento coincidesse con l’inizio dei saldi, in modo da inaugurare la stagione estiva dei “prezzi bassi” e dare modo ai commercianti di poter sfruttare l’occasione per esporre la merce anche all’esterno del proprio negozio», spiega la presidente di Confesercenti, Roberta Rapetti. Per agevolare i punti vendita il plateatico sarà gratuito. Per i gestori dei locali in cui verrà fatta suonare musica dal vivo, poi, il Comune ha stanziato una somma cumulativa di 3mila euro «per il rimborso degli oneri Siae eventualmente sostenuti e debitamente documentati dai gestori». La quota Siae, che si aggira intorno ai 180 euro, «se sommata al compenso per cantanti e musicisti – aggiunge la Rapetti – per i titolari delle attività può comportare una spesa che a volte supera anche i 400 euro. Un impegno economico importante, insomma».
“Per iniziare la stagione al meglio”
Saranno all’incirca una dozzina i locali acquesi che potranno beneficiare del rimborso Siae, «e per una cittadina come Acqui è un numero importante», sottolinea Sabrina Cerutti, presidente della Confcommercio termale. Non si tratta, però, di una di quelle ‘Notti bianche’ in stile ‘pre pandemia’, «diciamo che avremmo anche potuto chiamarla ‘Notte dei mercanti’ – aggiunge la Cerutti – perché più che altro l’obiettivo è aiutare i commercianti e i gestori dei locali a iniziare l’estate nel migliore dei modi». Qualcuno, però, ha fatto notare come l’annuncio ufficiale dato con soli 10 giorni di anticipo possa comportare difficoltà organizzative. L’incontro tra il Comune e le associazioni di categoria si è tenuto poco più di un mese fa: «Per vari motivi abbiamo dovuto attendere più del solito per ufficializzare la data. Sicuramente l’imminenza delle elezioni comunali non ha aiutato», spiega Roberta Rapetti. All’inizio, inoltre, si era presentata la possibilità di far coincidere la serata con un evento dedicato alla musica jazz, «ma poi i tempi si sono allungati – afferma la Cerutti – e allora abbiamo deciso di evitare. Almeno per il momento, considerato il periodo e le difficoltà economiche da cui tutti stiamo cercando di risollevarci, meglio fare una cosa più modesta ma fatta bene. È importante che tutti capiscano che Confcommercio e Confesercenti ce la stanno mettendo davvero tutta per aiutare il commercio locale a risollevarsi».