Rapetti è sindaco: (ri)sale a Palazzo Levi con il 62,4%
"C'è tanta voglia di fare, ci metteremo in gioco per fare il possibile e anche di più"
ACQUI TERME – Danilo Rapetti è il nuovo sindaco di Acqui Terme. Per la terza volta. Dopo dieci anni esatti il già due volte primo cittadino torna a Palazzo Levi premiato dagli acquesi con un 62,38% che ha iniziato a delinearsi già dai primi dati definitivi in arrivo dalla 24 sezioni termali. Il sindaco uscente Lorenzo Lucchini lascia la carica raccogliendo al secondo turno il 37,62%. Numeri che in termini di preferenze si traducono in 4.523 voti per Rapetti e 2.729 per Lucchini.
Il nuovo sindaco si è presentato in Municipio intorno a mezzanotte e mezza, acclamato da cori e applausi da parte dei propri candidati consiglieri ed elettori. Il sindaco Lucchini ha seguito lo spoglio da casa, in quanto solo nella mattinata di domenica ha ricevuto il primo test negativo dopo oltre dieci giorni di positività al Covid.
Le prime dichiarazioni dei due sfidanti
Ringrazio tutte le acquesi e gli acquesi per questa grandissima attestazione di fiducia, oltre il 63%. Non può che fare piacere. Come dice il Vangelo di Luca, però, a chi sarà dato molto, sarà chiesto molto. Questo significa che la città si aspetta dalla nuova amministrazione una svolta. C’è tanta voglia di fare, e ci metteremo in gioco per fare il possibile e anche di più», questo il primo commento a caldo del neo sindaco Danilo Rapetti.
Lorenzo Lucchini lascia Palazzo Levi dopo 5 anni. «Abbiamo tutti dato il massimo in questa campagna. Voglio ringraziare tutti i cittadini che mi hanno sostenuto. L’astensionismo rimane un problema enorme – ha dichiarato il sindaco uscente – e penso che nessuno possa gioire per questo risultato. Ho chiamato Rapetti per congratularmi con lui. Lo aspetta un incarico importante»,