Nell’Acquese rinascono le Pro Loco: “C’è di nuovo voglia di fare”
A Strevi e Castelletto da poco nominati i nuovi direttivi, a Terzo ci provano...
ACQUI TERME – La pandemia ha inferto alle Pro Loco un duro colpo, in non pochi casi portando anche allo scioglimento dei direttivi. Il 2022, però, può essere l’anno della ripartenza e c’è, quindi, chi intende rialzare la testa. Nell’Acquese alcune realtà locali sono tornate a nuova vita, altre ci stanno provando.
La nuova ‘Pro Strevi’
Antonella Balzaretti è la nuova presidente dell’associazione ‘Pro Strevi’. Nel comune alle porte di Acqui, la precedente Pro Loco era stata commissariata per gravi insolvenze economiche «Ripartiamo con entusiasmo – afferma la Balzaretti – per riportare in paese gli eventi e le iniziative che negli ultimi due anni sono mancati». Il “varo” al calendario degli eventi domenica 26, «con una camminata che partirà alle 16.30 dal Castello dei Paleologi di Acqui e arriverà alla Cappelletta di Regione Pineto, dove ci saranno pizza e bevande». Le nuove leve, si sa, nelle Pro Loco sono sempre ben accette, in questo periodo in particolare. «Il direttivo è composto da persone di una certa età, ma abbiamo diversi giovani che ci danno una mano». Sabato 2 luglio cibo e karaoke nei locali di piazza Scovazzi, poi ad agosto altri appuntamenti: «Il 10 e il 14, l’’Aperistelle’ e ‘La Veglia’ alla Cappelletta, e il 16 tornerà la tradizionale rosticciata».
Così a Castelletto d’Erro e Terzo…
Anche Castelletto d’Erro ha di nuovo la sua Pro Loco: «Il gruppo ‘storico’– spiega il neo presidente Alberto Milani – ha lasciato a gennaio 2020. Persone di una certa età, non se la sentivano di proseguire». Passate le fasi più difficili della pandemia in paese è tornata la voglia di riprovarci, «anche perché qui a Castelletto c’è rimasto ben poco».
Ieri sera, martedì 21, si è tenuto il primo appuntamento del nuovo ciclo, «’Il falò per il Solstizio d’estate’, con la rievocazione medievale presso la Torre e l’esibizione del gruppo folk ‘I Tre Martelli’. Per l’occasione – aggiunge Milani – è stato anche inaugurato il nuovo binocolo panoramico. Il 3 luglio, poi, torneremo a celebrare la festa di Sant’Anna». Qui ci sono giovani anche nel direttivo, «il vicepresidente e la segretaria».
A Terzo, invece, c’è qualche difficoltà in più: «Ci stiamo provando», commenta il sindaco Maurizio Solferini. «Qualcuno ha già dato la propria disponibilità, ma con la riforma del Terzo settore ci sono più responsabilità, e non tutti se la sentono. Vorrei portare in paese non solo cibo e intrattenimento ma anche cultura».