Il cinema-teatro torna a nuova vita: “Non solo film e spettacoli”
Restaurato anche un affresco di Franco Vasconi: "Sala inutilizzata dagli anni '70"
SPIGNO MONFERRATO – Una storia dalle sfumature degne di “Nuovo Cinema Paradiso”, il film premio Oscar di Giuseppe Tornatore che racconta i fasti di una sala cinematografica di paese andata distrutta e poi ricostruita negli anni del dopoguerra. Anche a Spigno Monferrato, infatti, la comunità locale ha unito le forze per rimettere in sesto lo storico cinema-teatro, inutilizzato dagli anni ’70. «Si tratta di un antico edificio fatto costruire nel 1863 dalla filarmonica di Spigno –racconta il sindaco Antonio Visconti – inizialmente usato come teatro, sala da ballo e sede dell’allora Soms. Negli anni ‘50 è diventato anche cinematografo, sia per la proiezione dei cinegiornali della sera che di pellicole». La struttura, però, viene chiusa verso la metà degli anni ’70 e diventa, col tempo, un malinconico deposito attrezzi.
Come l’araba fenice…
Negli ultimi anni, però, il desiderio di recuperare l’antica sala si è fatto sempre più forte. «A gennaio 2021 abbiamo portato a termine diversi lavori di riqualificazione: abbiamo riaccomodato il palco in legno, sostituito i serramenti, imbiancato le pareti, rifatto l’impianto elettrico con la sistemazione della regia in galleria. Abbiamo anche cambiato il sipario e acquistato uno schermo avvolgibile, oltre all’impianto di proiezione con amplificazione della voce», sottolinea il sindaco. Nel corso degli interventi è stato anche restaurato un affresco del pittore e scenografo spignese Franco Vasconi –diverse opere da lui realizzate sono presenti in molteplici chiese di Milano e della Lombardia e nella parrocchiale di Castelnuovo Bormida – raffigurante una scena equestre. «Il recupero dell’affresco – aggiunge Visconti – è stato eseguito da un restauratore abilitato dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio. Al finanziamento di tutti i lavori di riqualificazione ha contribuito la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria».
Un nuovo punto di riferimento per il paese
Da inizio anno la struttura è utilizzata come sala polifunzionale per convegni, proiezioni e spettacoli teatrali. «Il primo evento ospitato nel nuovo cinema-teatro è stato un convegno sul Maestro di Roccaverano, a marzo scorso. Poi, tra aprile e maggio, la proiezione del film ‘Il ritorno di Don Camillo’ in occasione della mostra dedicata a Giovannino Guareschi e lo spettacolo teatrale ‘Parole a vanvera’ di Paolo La Farina e Monica Massone».
Sabato 25 alle 21, inoltre, è in calendario “Il cappello a cilindro rosso”, secondo spettacolo del duo La Farina-Massone. Gli appuntamenti e le attività organizzate nel nuovo cinemateatro sono realizzati con il contributo della locale Pro Loco, «con cui il Comune collabora da anni in forte sinergia». Una collaborazione che, in effetti, sta dando davvero buoni frutti: per quanto riguarda iniziative culturali, occasioni di festa e spettacoli di vario tipo, infatti, Spigno Monferrato è senza dubbio uno dei comuni più prolifici delll’Acquese.