FriSaLi: studenti a confronto su cittadinanza e Costituzione
Il 'Levi-Montalcini' organizza il convegno che coinvolge istituti da Friuli, Sardegna e Liguria
ACQUI TERME – Dodici istituti superiori provenienti da Friuli, Sardegna e Liguria per un totale di circa 80 studenti e una ventina tra dirigenti scolastici e docenti da mercoledì 4 a sabato 7 maggio saranno ospiti ad Acqui Terme per l’undicesima edizione dell’evento della Rete Nazionale FriSaLi, dedicato a ‘cittadinanza e Costituzione’. Dedicato all’approfondimento della Carta Fondamentale della Repubblica e organizzato dall’IIS ‘Rita Levi-Montalcini’, l’appuntamento sarà suddiviso in quattro giornate – nella Sala San Guido della Cattedrale e negli spazi dell’istituto acquese – durante le quali verrà analizzato e interpretato il tema su cui sarà incentrata la ricerca di quest’anno – ‘La Costituzione raccontata attraverso le Arti’, su tredici le proposte, quante gli istituti coinvolti – attraverso un vero e proprio hackathon civico e con diversi momenti di visita guidata che faranno scoprire agli studenti friulani, sardi e liguri le bellezze della Acqui romana e della Cattedrale. Ragazze e ragazzi avranno modo di trascorrere quattro giorni a stretto contatto negli spazi dell’albergo ‘La Meridiana’.
Nel ricco carnet di appuntamenti anche una riunione del coordinamento per la mobilità studentesca FriSaLi World. Con il progetto che porterà, nel prossimo luglio, circa una settantina di ragazzi degli istituti di cui sopra (e per altri settanta è prevista la partenza nell’estate 2023) ad effettuare un soggiorno studio di tre settimane (completamente gratuito) negli Usa e in Australia. Il tutto con il supporto e il coordinamento del Ministero degli Affari Esteri, che darà modo ai partecipanti di effettuare una ricerca sul campo in merito all’immigrazione italiana in questi due Paesi.
«L’edizione acquese di FriSaLi – spiega la professoressa Sara Caligaris, dirigente scolastica del ‘Levi-Montalcini’ – sarà per i ragazzi non solo un’opportunità per conoscere il nostro patrimonio culturale e artistico, ma soprattutto per vivere la cittadinanza in modo attivo, nel ruolo di cittadini pienamente coscienti dei propri diritti e dei propri doveri e, allo stesso tempo, attivi nella società civile per dar vita a progetti, elaborati in cooperazione con i compagni, che portino maggior benessere alla comunità”.