Dopo due anni di stop torna l’Anciuada del castlan
Domenica 1 i panini con le acciughe di Montechiaro Alto. Nel pomeriggio processione delle Sante Spine
MONTECHIARO D’ACQUI – Dopo due anni di interruzione dovuti all’emergenza pandemica torna quest’anno l’Anciuada del Castlan, il tradizionale appuntamento primaverile con i panini con le acciughe di Montechiaro Alto.
La manifestazione si svolgerà domenica 1 maggio, con un programma ricco di iniziative e di occasioni per una scampagnata in collina alla ricerca di natura, paesaggi, arte e gastronomia di qualità.
Nel pomeriggio la solenne processione
Oltre che alla parte gastronomica, la festa è caratterizzata da una connotazione religiosa: alle 16,30 si terrà la Santa Messa, a cui farà seguito la solenne processione delle Sante Spine, che rievoca il trasporto nella chiesa del paese della venerata reliquia delle Sante Spine della corona di Cristo, recuperate in Terrasanta da un cavaliere crociato e riportate in Piemonte seguendo le antiche vie dei pellegrini del Giubileo. L’antica tradizione è oggi ancora viva: dodici uomini e donne di Montechiaro vestiranno la caratteristica divisa dei Batù e accompagneranno la processione con la reliquia delle Sante Spine per le caratteristiche stradine lastricate in pietra del centro storico.
Nella mattinata di domenica 1 avrà anche luogo l’apertura al pubblico del Museo delle Contadinerie, in cui sono raccolti tutti i principali attrezzi del mondo rurale di un tempo, oltre a reperti archeologici provenienti dall’area del castello. Il Museo è ospitato nella chiesetta di Santa Caterina, una suggestiva costruzione cinquecentesca un tempo circondata dal cimitero e adibita nei secoli a sede della Confraternita dei Batù. Inoltre, nell’antico oratorio di Sant’Antonio sottostante la Chiesa parrocchiale, sarà aperta una sezione del Museo dedicata agli arredi e alla storia della Confraternita.
Dalle 15 i panini della Pro Loco
Il pomeriggio sarà dedicato all’allegria e al divertimento oltre che, naturalmente, alla gastronomia, senza dimenticare la cultura e il folclore. Nell’attrezzata e funzionale area turistica si potrà assistere a dimostrazioni e vendita di prodotti tipici, e a partire dalle 15 la Pro Loco darà il via alla distribuzione dei panini con le acciughe, accompagnati naturalmente dal buon vino delle colline di Montechiaro. I produttori di formaggette, vino, miele e di altre specialità locali avranno l’occasione per vendere i loro prodotti ed eseguire dimostrazioni dal vivo, mentre la musica della Foxy Blue Band completerà l’offerta della manifestazione.
Infine, alle 18, la comunità di Montechiaro festeggia con la consegna di una targa il 95° compleanno del maestro Pietro Reverdito, insegnante, partigiano, vignaiolo, grande appassionato del territorio e autore di numerose pubblicazioni, tra cui il recentissimo libro “Per esserci”.