Videosorveglianza: nuove telecamere in periferia e nel centro città
Nelle strade di accesso nuovi sistemi di lettura targhe
ACQUI TERME – Un investimento di 40mila euro da parte del Comune (già annunciato a gennaio) a cui vanno ad aggiungersi altri 40mila euro cofinanziati dal Ministero dell’Interno per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza nell’ambito dei “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana”. Il progetto definitivo esecutivo è stato approvato dalla Giunta comunale la scorsa settimana.
«Si tratta di un investimento sulla sicurezza – spiega Giovanni Rolando, assessore alla Polizia Locale – e sul potenziamento del sistema di videosorveglianza. È una risposta alle richieste dei cittadini e un elemento di garanzia per la nostra comunità».
Le telecamere verranno installate in diversi punti periferici del territorio comunale con l’obiettivo di monitorare l’accesso di eventuali veicoli sospetti tramite un sistema di lettura targhe e, in caso di movimenti insoliti o episodi di furti o raggiri, intervenire tempestivamente al fine di individuare i responsabili. In due aree critiche del concentrico urbano, inoltre, verranno posizionati nuovi punti di videosorveglianza “di contesto” per arginare fenomeni di micro criminalità o lo scarico non autorizzato di rifiuti.
«Le nuove telecamere – aggiunge Rolando – saranno dislocate lungo diverse arterie del territorio comunale: strada Alessandria e strada Maggiora, verso Strevi, sulla Strada Statale 30, in regione Marabotti, al confine con Terzo, al bivio per Cavatore-Ponzone e poi a Moirano e a Lussito. Si tratta di scelte che scaturiscono da un ponderato confronto con le forze dell’ordine», precisa l’assessore Rolando. Per quanto riguarda il centro città, invece, piazza Solferino sarà monitorata con 6 telecamere di contesto, mentre nella rotonda tra via Emilia e via Mariscotti faranno la loro comparsa 3 telecamere di contesto e una di lettura targhe.