Terme, Cavallero (Pd): “Basta al monopolio delle concessioni”
"La città non può restare sotto scacco di una proprietà che chiude le Terme"
ACQUI TERME – Anche il coordinatore del Pd Acquese, Ezio Cavallero, esprime solidarietà e vicinanza ai lavoratori delle Terme invocando la revoca delle concessioni termali: «Solo pochi giorni fa eravamo davanti alle Nuove Terme per testimoniare la nostra vicinanza e il nostro sostegno ai lavoratori in lotta e oggi la notizia: 25 licenziamenti collettivi dei dipendenti della società Terme di Acqui. Ora basta! La Regione avvii il procedimento per la revoca delle concessioni perpetue. Le acque sono un bene pubblico. Va superata la situazione monopolistica attuale. La città non può più restare sotto scacco di una proprietà che ha acquistato le Terme e poi, di fatto, le ha chiuse. Le acque devono tornare a una gestione pubblica per essere somministrate a più attori economici che vogliano fare impresa. Massima solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori termali».