Cibo ai randagi, Vallegra: “Non spargiamo ciotoline ovunque”
Il sindaco: "Stiamo collaborando con l'Enpa di Acqui Terme per censire le colonie feline"
BISTAGNO – «Lasciare ciotoline sparse per il paese non è il modo corretto per accudire i gatti randagi. I cani, poi, vanno portati a spasso al guinzaglio, non lasciati liberi al loro destino», il sindaco Roberto Vallegra “ammonisce” così alcuni concittadini a seguito di diverse segnalazioni giunte da altri residenti. «Consiglio a tutti di visitare il sito del nostro Comune (www.comune.bistagno.al.it) e leggere il regolamento sugli animali (alla pagina regolamenti). Stiamo collaborando con la sezione Enpa di Acqui Terme per censire e contenere alcune colonie feline».
Per assicurare che i mici senza padrone abbiano il sostentamento necessario, inoltre, il Comune ha chiesto il supporto dell’Enpa, «che sicuramente ci darà le giuste informazioni e direttive», conclude Vallegra.