Gli amici geniali del gaming: “Così è nato il nostro gioco sul vino”
ACQUI TERME – «Finora abbiamo venduto più di 40mila copie, un numero enorme nel settore delle produzioni indipendenti». Usa, Cina, Germania, Corea, Giappone, Francia e Russia, questa la ‘top ten’ dei Paesi conquistati da “Hundred Days”, il videogioco ideato e realizzato da un gruppo di poco più che trentenni cresciuti tra l’Acquese e l’Astigiano. Elisa Farinetti (di Orsara Bormida), Yves Hohler (Cassinasco) e Francesco Panaro (Castelletto d’Erro) sono i fondatori di Broken Arms Games, società con sede ad Acqui Terme che in circa due anni ha sviluppato quello che è diventato il primo “winemaking simulator” apprezzato da decine di migliaia di ‘gamer’ ed elogiato dalla critica di settore.
Come è nato il progetto?
L’idea di “Hundred Days” nasce dopo una serie di appassionati e fruttuosi confronti con amici e conoscenti vitivinicoltori: «Essendo cresciuti tutti e tre tra vigneti e cantine – commenta Elisa Farinetti – e visto che giochi dedicati alla produzione del vino non se ne conoscevano, ci siamo detti che forse era proprio il caso di provarci». La prima versione embrionale sembra avere sin da subito le carte in regola per il successo: «Eravamo alla ricerca di fondi e di aziende disposte a investire sul nostro progetto. Partecipando ai primi eventi di settore ci siamo resi conto che potevano esserci margini concreti di sviluppo». E infatti a inizio 2020 Google Stadia, piattaforma di cloud gaming specializzata nella produzione di giochi in streaming decide di investire sull’idea dei tre monferrini. «A Stadia si è poi aggiunta anche Epic, l’azienda che produce Fortnite, uno dei giochi più venduti al mondo. Con i fondi ottenuti abbiamo quindi dato il via alla fase di sviluppo vera e propria».
A maggio 2021 “Hundred Days” fa il suo debutto ufficiale sul mercato dei giochi online, «prima su Google Stadia e poi da ottobre dello stesso anno anche su smartphone grazie a ByteDance, la multinazionale cinese proprietaria di TikTok». Da lunedì 28 febbraio, inoltre, “Hundred Days” è disponibile anche per Nintendo Switch «e tra poche settimane lo sarà anche per PlayStation».