Pendolari: «Con i fondi del Pnrr riattivate il doppio binario sull’Acqui-Genova»
Generic, Home, Società
Redazione  
5 Febbraio 2022
ore
05:59 Logo Newsguard
Treni

Pendolari: «Con i fondi del Pnrr riattivate il doppio binario sull’Acqui-Genova»

La richiesta del Comitato Trasporti Valli Orba e Stura

OVADA – La riattivazione del doppio binario in alcune stazione per facilitare gli scambi e fluidificare la circolazione. Con la rimozione della frana di Mele è l’intervento ritenuto prioritario dal Comitato Trasporti Valli Orba e Stura che mette i puntini sulle “i” a poche settimana dall’annuncio dell’arrivo di 87 milioni di euro da investire fino al 2026 messi a disposizione nell’ambito delle risorse sbloccate con il Pnrr (il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ndr).

Chi viaggia con regolarità vuole essere consultato. «Sarebbe impensabile – spiega Simona Repetto, portavoce dell’associazione – non sentire chi con i problemi della tratta fa i conti ogni giorno della sua vita».

Parziale delusione

Pendolari: «Con i fondi del Pnrr riattivate il doppio binario sull’Acqui-Genova»

Pnrr, in arrivo 87 milioni di euro per la Acqui-Ovada-Genova

Fornaro (LeU): "E' davvero una grande buona notizia per i nostri territori"

Sulla stessa posizione i sindaci che la settimana scorsa hanno partecipato al vertice con gli assessori regionali ai Trasporti di Liguria e Piemonte, Gianni Berrino e Marco Gabusi in cui RFI ha presentato quel che si farà. Sia il sindaco di Ovada, Paolo Lantero, che quello di Acqui, Lorenzo Lucchini hanno espresso stupore e perplessità. «Se la linea deve offrire servizi migliori – ribadisce Lantero – il doppio binario nelle stazioni è essenziale. Si tratterebbe di riportarla ai livelli degli anni ‘80».

Pendolari: «Con i fondi del Pnrr riattivate il doppio binario sull’Acqui-Genova»

Acqui-Genova: «Stop ai rallentamenti. Ma i lavori dureranno tutto l'anno»

I pendolari fanno il punto dopo il vertice con Trenitalia e Regione Liguria

L’idea dei primi cittadini è proprio quella di produrre e di presentare un documento specifico con tutte le priorità. Anche perché, al momento, Nel piano di RFI si parla di manutenzione diffusa, dell’area della frana di Mele e di un consistente intervento di ammodernamento delle stazioni. «Nei prossimi giorni – ha annunciato Lucchini – chiederemo agli organi competenti una consultazione». «Per noi – conclude Repetto – è doveroso che si rimettano i binari di incrocio a Visone, Molare, Granara, lo chiediamo da anni. RFI deve ascoltarci».

Articoli correlati
Pnrr, in arrivo 87 milioni di euro per la Acqui-Ovada-Genova
Economia, Politica, Società
L'annuncio
di Marcello Feola 
16 Gennaio 2022
ore
12:46
ROMA - “L’annuncio che con i fondi del Pnrr sarà ammodernata e messa in sicurezza la linea ferroviar...
Leggi di piú
Leggi l'ultima edizione