Addio agli ulivi di piazza Italia
Sui social incendia la polemica. Lucchini: "Necessario per sistemare la fontana"
ACQUI TERME – La notizia dell’intenzione aveva acceso un aspro dibattito che aveva diviso i sostenitori dell’amministrazione Lucchini e amanti del rinnovamento, e gli strenui oppositori, nostalgici codini e affezionati botanici. Ora la polemica si riaccende: i due ulivi di piazza Italia sono stati estirpati e portati via.
Sui social è incendiata la discussione. Dito puntato contro Palazzo Levi per ‘aver salvato il bilancio con la vendita di due piante’. In verità l’operazione rientra in un progetto ben più ampio, quello del restyling di piazza Italia ed in particolare della fondata centrale: “una struttura fatiscente e che cade a pezzi”, come l’aveva definita il sindaco. Riassumendo, le motivazioni a base di tale operazione sarebbero in primis operative: come smantellare e risistemare tutto (entro primavera, promettono) se tra i piedi ci sono le due piante secolari?
E poi una motivazione botanica: «Gli ulivi sono piante delicate, che attualmente vivono in un piccolo appezzamento di terreno (e mi chiedo frequentemente, come tanti cittadini, se sia sufficiente), pertanto abbiamo deciso di cederli individuando una ditta che li espianti professionalmente e che se ne prenda cura per farli prosperare»,