Ressa nelle farmacie: al freddo in attesa del tampone
Lunghe file nelle farmacie di tutta la provincia, e così anche ad Acqui
ACQUI TERME – Le nuove disposizioni hanno acuito lo stress generale e la corsa ai tamponi. In questi giorni i positivi aumentano al pari dei contatti interpersonali avvenuti in occasione delle feste. Chi è venuto in contatto con un soggetto infetto ‘teorico’ (perché tale in virtù di un tampone antigenico) è calato in un limbo dalla stretta via di uscita che passa per tamponi molecolari. “Che sono introvabili e se si prenota sulla piattaforma regionale si viene smistati alle sedi di Torino o Cuneo – lamenta una lavoratrice in quarantena fiduciaria – il Sisp, nemmeno a dirlo, non risponde al telefono”.
E intanto davanti le farmacie acquesi si creano lunghe file alla ricerca, se ancora ce ne fossero, di tamponi ‘rapidi’. «Almeno per sapere se a capodanno ci dobbiamo chiudere in casa o almeno possiamo uscire a fare due passi (con la mascherina)» conclude un altro.