Lucchini: “Ritardi al centro vaccinale dovuti a problemi di linea”
"Al Movicentro saranno apportate modifiche per ospitare più persone"
ACQUI TERME – Il sindaco Lorenzo Lucchini nella serata di ieri, venerdì 3, è tornato a fare il bilancio della situazione sanitaria nel territorio comunale. I numeri a disposizione fotografano un quadro generale ampiamente sotto controllo: “Sono circa una quindicina le persone isolate a domicilio. Anche in ospedale la situazione è assolutamente sotto controllo. Per questo motivo ho deciso che per ora non applicherò misure stringenti o più incisive come la mascherina obbligatoria in centro. In questo momento – ha spiegato il primo cittadino – c’è un discreto rispetto delle regole che ci siamo dati. Nel momento in cui si reputi necessario applicare qualcosa di più incisivo lo faremo. La mia raccomandazione è comunque quella di usare il più possibile la mascherina, soprattutto in occasione di assembramenti nel giorni festivi. Ai genitori mi preme raccomandare una cosa: se i vostri bambini hanno una forte tosse o il raffreddore è il caso di evitare di portarli all’asilo o a scuola”.
“Inseriremo linea più veloce”
Lucchini ha poi chiarito l’origine dei disagi registrati al centro vaccinale negli ultimi giorni: “Recentemente a causa di alcuni ritardi interni fuori dal centro vaccinale si sono create code che hanno costretto le persone a rimanere in attesa all’aperto. Insieme alla Protezione Civile e al Comando di Polizia Locale abbiamo deciso di apportare alcune modifiche che consentiranno di ospitare qualche persona in più all’interno per evitare capannelli all’esterno e al freddo. Voglio sottolineare, però, che i ritardi non sono da addebitare mai al personale, che sta facendo, anzi, un grande sforzo per cercare di evitare questi disagi. Voglio ringraziare tutto il personale del Movicentro perché con il proprio lavoro ha consentito di avere sul nostro territorio un numero di vaccinati molto alto rispetto ad altre zone. Abbiamo capito che certi ritardi possono essere determinati da un problema di linea dati. Ora tutti i trasferimenti di informazioni avvengono attraverso internet, ma la linea ogni tanto ha dei rallentamenti. Insieme all’Azienda stiamo valutando la possibilità di inserire una linea più veloce per migliorare la situazione. Recentemente è stato riaperto anche il centro vaccinale gestito da Villa Igea in piazza Ferraris, perché il numero dei vaccinati nelle prossime settimane aumenterà, con persone provenienti anche da altre zone della provincia”.