“Il paese che vorrei”: il neo sindaco Solferini incontra i giovani
A colloquio con i cittadini per raccogliere proposte e coinvolgere le nuove generazioni
TERZO – Sindaco da due mesi e Maurizio Solferini già viaggia spedito verso la realizzazione del programma. «Siamo partiti col piede giusto, ho un gruppo eccezionale che mi sostiene – afferma entusiasta – Abbiamo fatto il punto della situazione proprio quando c’era la variazione di bilancio da approvare. Preso atto dei progetti finanziati dalla precedente amministrazione, abbiamo apportato qualche modifica per allinearli al nostro pensiero». Tra questi anche quello delle Rocche che però sarà oggetto di uno studio di variante.
In campagna elettorale era emersa la mancanza di confronto tra il palazzo comunale e i cittadini. Solferini e compagni hanno deciso di rimediare subito: «Con una serie di incontri rivolti alla popolazione dal titolo ‘Il paese che vorrei’ – spiega – Sabato 13 novembre avremo il primo, quello riservato ai giovani tra i 18 e 25 anni. Il Covid ci ha obbligato a piccoli gruppi, per questo abbiamo pensato di dividere le persone prima per fasce di età, poi sentiremo le associazioni e a seguire le varie zone del paese. Saranno momenti di ascolto di esigenze ed istanze. Non faremo promesse, anzi, chiederemo una maggiore partecipazione alla vita del Comune, soprattutto ai giovani che vorremmo coinvolgere nella Pro loco, nella Protezione civile. Vorrei passasse il messaggio che la cosa pubblica non è qualcosa di staccato dai cittadini; solo i terzesi possono rendere vivo il nostro paese».