Concorso di poesia “Città di Acqui”: resi noti i nomi dei finalisti
Sezione adulti: l'11 settembre le premiazioni all'Hotel Meridiana
ACQUI TERME – Sono giunti al termine anche i lavori delle giurie delle sezioni adulti del XIII Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”, organizzato da Archicultura. «L’alto numero di partecipanti, paragonabile a quello degli anni pre-pandemia, ha impegnato i giurati, che hanno letto e valutato singolarmente centinaia di testi di autori di ogni provenienza», spiega la portavoce Serena Panaro.
I premiati
La giuria preselettiva, composta dagli esperti Bruno Gallizzi e Cecilia Scaletta e guidata da Lucilla Rapetti, ha operato una prima cernita tra le poesie in concorso nella sezione adulti a tema libero, individuando una rosa di quattordici autori finalisti. Nelle settimane successive la parola è passata ai giurati Emiliano Busselli, Franco Contorbia, Carlo Prosperi e Pierluigi Vaccaneo. A seguito della riunione collegiale sono risultati finalisti: “Cose di provincia” (l’Ambrogio) di Ivan Fedeli (Ornago), “Indugia la primavera ai cancelli” di Franco Fiorini (Veroli) e “Abitare il respiro” di Fernando Gerometta (Vito d’Asio). Due le menzioni di merito a “Una passeggiata” di Fernando della Posta (Roma) e “Non è vero, non è vero che si muore” di Rosanna Spina (Venturina Terme).
«Contestualmente si è svolta la valutazione dei testi della sezione a tema “L’amor che muove il sole e l’altre stelle”. Ecco un verso di Dante che vede oltre il telescopio di Galileo. Quando la Scienza avrà messo tutto in ordine, toccherà ai poeti mischiare daccapo le carte”. La giuria, composta da Alessandro Fo, Cecilia Gibellini, Aldino Leoni e Arturo Vercellino, ha assegnato soltanto i primi tre premi a “Ecco tuo figlio” di Giuseppe Nori (Ponzano di Fermo), “A un vecchio” di Maurizio Paganelli (Milano) e “Umile ode alla poesia” di Flavio Provini (Milano).
«I nomi dei vincitori e dei menzionati sono riportati in ordine alfabetico per ciascuna sezione – conclude Panaro – come da tradizione la classifica finale sarà resa nota esclusivamente durante la serata di premiazione».
La giuria della stampa, composta da Beppe Mariano, Lara Ricci, Giulio Sardi e presieduta dal Alberto Sinigaglia ha assegnato il premio della stampa a “Ultima Tule” di Maurizio Paganelli (Milano) e una menzione di merito a “Potersi sottrarre” di Pietro Schiavo (Roma).
La cerimonia di premiazione sarà sabato 11 settembre alle 21.30 all’Hotel La Meridiana. Il Premio di Poesia, è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e sponsorizzano anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e dall’Istituto Nazionale Tributaristi.