Comitato strade ferrate proposte per le linee dimenticate
Collegamenti Acqui-Nizza-Canelli anche per motivi sanitari
Il Comitato Strade Ferrate Nizza Monferrato porta sul tavolo della discussione proposte logistiche per i collegamenti delle Valli Bormida e Belbo. «La linea ferroviaria Alessandria – Nizza Monferrato – Canelli – Castagnole Lanze oltre ad attraversare un paesaggio di unica bellezza, tanto da essere prescelta dalla Fondazione F.S. per il passaggio dei treni storico/turistici, torna ad essere importante per garantire ai cittadini l’accesso a servizi essenziali quali la Sanità – spiega il presidente Giacomo Massimelli – L’ Ospedale ‘Valle Belbo’, che la Regione si è impegnata a completare, sorge a pochi passi dalla linea ferroviaria e secondo fonti Rfi, proprietaria della linea, sarebbe possibile creare un’apposita fermata dedicata all’Ospedale».
Ci sarebbe un precedente. «Il Presidente Cirio e l’Assessore alla Sanità Icardi hanno giustamente rilevato l’utilità della ferrovia per il nuovo Ospedale fra Saluzzo e Savigliano e il Comitato di Nizza chiede alla Regione di garantire lo stesso servizio di trasporto pubblico anche per l’Ospedale Valle Belbo».
Una richiesta anche per la tratta diretta alle Valli Bormida ed Erro: «Per la linea Acqui – Nizza – Asti chiediamo che il numero dei treni torni ad essere quello pre-Covid – continua l’intervistato – ad oggi non è stato ristabilito il treno per i pendolari delle 6,40 da Nizza ed i pendolari che si muovono dalla Valle Belbo verso Asti e Torino sono costretti a usare l’automobile con un aumento delle emissioni inquinanti che potrebbe essere facilmente evitato. È poi veramente incredibile che città importanti, anche dal punto di vista turistico, il sabato e la domenica non abbiano collegamenti ferroviari da e per Asti – Torino ed Alessandria – Milano».