La Valle Bormida resta in attesa della bonifica dell’Acna
I Comuni chiedono un incontro col Ministro Cingolani
ACQUI TERME – L’inquinamento causato dall’Acna di Cengio alla Bormida è storia, letteratura, ma una questione tutt’altro che risolta. Le operazioni di bonifica non sono state ultimate ed il sito, soprattutto nel periodo estivo, è potenzialmente inquinante a causa delle polveri tossiche che si alzano dal terreno secco e possono essere trasportate dal vento finendo su zone abitate e colture distanti km. Il progetto del carcere è ancora in forse e la causa contro l’Eni mossa dai Comuni della valle (28 milioni di euro) è ancora in fase di transazione stragiudiziale. Le comunità locali auspicano un intervento del Ministro dell’Ambiente Roberto Cingolani per partecipare alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e far sentire la propria voce su un sito pericoloso apparentemente silente.