Ovada, Acqui, Casale: “Occupazione del suolo, fondamentale l’esenzione dalla tassa”
Lettera dei tra sindaci alla presidente di Anci Piemonte
OVADA – Uno sforzo per riproporre un l’esenzione dalla tassa sull’occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti. A chiederlo con forza, in una lettera indirizzata al presidente di Anci Piemonte, sono i comuni di Ovada, Acqui e Casale impegnati in un tentativo comune di promozione del Monferrato. «Una delle misure che lo scorso anno ha contribuito a dare ossigeno a questo settore – si legge nel testo firmato dai sindaci Paolo Lantero, Lorenzo Lucchini e Federico Riboldi – ha riguardato lo sgravio di una tassa comunale regolata però a livello nazionale, ci riferiamo all’occupazione suolo pubblico. Questa misura resa possibile da una norma del decreto rilancio è stata fondamentale per la sussistenza di tutto il settore dei pubblici esercizi. Riteniamo fondamentale che sia difesa e confermata la misura anche per gli anni 2021 e 2022, al fine di poter aiutare concretamente i nostri bar e ristoranti, che non rappresentano solamente una risorsa dal punto di vista economico ma anche e soprattutto identitario».