Lucchini: “In città positivi in calo, vaccinato il 70% degli over 80”
Il sindaco: "I residenti positivi scesi sotto le 90 unità, ma teniamo alta l'attenzione"
ACQUI TERME – Nella serata di ieri il sindaco Lorenzo Lucchini ha aggiornato la cittadinanza riguardo gli ultimi interventi di ripristino in tema di lavori pubblici e, ovviamente, sulla situazione sanitaria in città. Il primo cittadino ha elencato i lavori in corso nelle zone urbane e suburbane di Acqui Terme: «Stiamo continuando la sistemazione di diverse aree non asfaltate che necessitavano di ghiaia. In via Nizza, in viale Einaiudi di fronte al Gianduia, nel parcheggio di fronte l’Acqua Marcia. Sono stati poi ultimati i lavori della strada in regione Lavandara».
Alla palestra Cesare Battisti si stanno ultimando i lavori del tetto del primo lotto, «ci sarà poi un intervento nella struttura verso via Nizza. È in fase di consolidamento il ponticello sul rio Ravanasco, così come la copertura del fabbricato dell’ex Kaimano, inoltre posso dire che i lavori in strada Maggiora sono già a buon punto».
Attenzione anche ai fossi cittadini e alla manutenzione dell’impianto di illuminazione in regione Cassarogna, «dove ci sono lampioni che si spengono improvvisamente, ma la ditta Collino sta lavorando per sistemare la situazione»
Sanità
Lucchini è poi passato a un’analisi della fase sanitaria, «che vede l’Acquese in decisa controtendenza. La nostra provincia, però, è sottoposta a una pressione di pazienti che necessitano di posti letto. Dalla prossima settimana sarà necessario riorganizzare i nostri ospedali per ospitare pazienti in arrivo dalle aree occidentali del Piemonte. Ciò richiederà un grande sacrificio per i sanitari. Questa forte pressione – ha sottolineato Lucchini – dipende dalla variante inglese. Per fortuna, per qualche motivo siamo fuori da questo tipo di zona a forte contagio, ad ogni modo dobbiamo mantenere alta l’attenzione, perché possiamo essere vettori di questa malattia, anche se senza sintomi».
I dati dall’ospedale: «Al ‘Galliano’ sono una ventina i pazienti Covid ricoverati. A domicilio sono in continua diminuzione i residenti a domicilio positivi, al momento siamo al di sotto delle 90 unità»
Vaccini: «La campagna vaccinale sta proseguendo a fasi alterne, perché la consegna dei sieri non è molto regolare. Possiamo dire però che per quanto riguarda gli ultraottantenni abbiamo già vaccinato un 70-80% dei soggetti coinvolti, da lunedì si comincerà con la fascia 70-80 e con le persone diversamente abili».
Dal Comune: «In prospettiva di entrata in zona rossa, buona parte del personale del Comune lavorerà in smart working perciò c’è la possibilità che molti dei servizi subiranno una parzializzazione degli orari di apertura al pubblico».