Tappi di plastica riciclati per costruire pozzi in Africa
L'associazione Valle Bormida Pulita ha raccolte oltre 1400 kg di tappi in polietilene
CORTEMILIA – Circa 70 kg di tappi di plastica al mese da aprile 2019 a novembre 2020, in tutto 1400 kg di materiale: nonostante le difficoltà logistiche legate alla pandemia e le prolungate chiusure di molte attività, sono questi i numeri fatti registrare dall’associazione Valle Bormida Pulita nella raccolta differenziata di tappi in polietilene ricavati dalle bottiglie di acqua minerale, bibite, detersivi, ammorbidenti, dagli ovetti Kinder, dai tappi del latte o dei succhi in tetra pack, coperchi salva aroma e Nutella. L’associazione opera lungo il territorio della Bormida dalla provincia di Savona a quella di Alessandria fino al comune di Spigno Monferrato.
I tappi e il resto del materiale sono stati consegnati all’azienda di riciclo Benassi di Guarene con il trasporto gratuito della ditta ‘Dante’ di Castino – fa sapere il portavoce Mario Cauda di ‘Valle Bormida Pulia’ – Il ricavato della vendita dei tappi a fini di riciclo va a sostenere progetti idrici come pozzi e impianti di distribuzione dell’acqua in zone povere e rurali dell’Africa, seguiti e portati a termine grazie all’operato dell’associazione albese Ampelos».