Palazzo Levi: consultazione pubblica per l’acquisizione di quote Egea
L'iniziativa ha lo scopo di "raccogliere proposte in un'ottica di condivisione"
ACQUI TERME – Nei prossimi giorni il Comune di Acqui Terme aprirà una consultazione pubblica per l’ingresso nel capitale sociale di Egea Spa. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale del sindaco Lorenzo Lucchini, ha lo scopo di «raccogliere proposte e suggerimenti in un’ottica di trasparenza e condivisione delle scelte strategiche in merito all’operazione societaria ipotizzata, come previsto dalla Legge Madia» informano da Palazzo Levi.
La società Egea nata nel 1956 ad Alba, ha come attività principale quella della distribuzione del gas. Nel 1986 ha debuttato nel campo del teleriscaldamento, che col tempo è divenuta una delle sue attività di punta. Nel 1997, quando nella società sono confluiti anche i Comuni serviti dalla stessa rete Egea, la società si è trasformata in società a capitale misto pubblico-privato.
«Con l’avvento delle liberalizzazioni del mercato energetico nazionale, Egea si è trasformata in una multi-utility operante in diversi settori strategici, dalla produzione e distribuzione di energia elettrica ai servizi di teleriscaldamento, per poi passare dagli impianti idrici ad altri servizi di pubblica utilità – hanno spiegato i tecnici comunali – Egea oggi, che vede sia soci privati (tra i più rappresentativi del Nord-Ovest) sia soci pubblici, ha manifestato la volontà di sviluppare un ampio progetto di valorizzazione del territorio acquese mediante la costruzione di sinergie con le società operanti in città. Proprio per questo motivo l’Amministrazione comunale ha valutato positivamente la possibilità di entrare nel capitale sociale della società».
Alla consultazione potranno partecipare tutti, cittadini, imprese e associazioni sindacali o di categoria, dicono dalla Giunta per «perfezionare la proposta e raccogliere osservazioni con l’obiettivo di predisporre un mirato e puntuale intervento societario». I contributi potranno essere trasmessi dal 27 gennaio al 28 febbraio all’indirizzo di posta elettronica protocollo@comune.acquiterme.al.it indicando nell’oggetto “Consultazione pubblica Egea SpA”.
«Il contributo di ciascuno è indispensabile per disegnare insieme le scelte strategiche del Comune di Acqui Terme. Mi auguro che vi sia partecipazione in quanto, specialmente in questi casi, la condivisione è fondamentale», ha concluso il sindaco Lucchini.